“La stampa nazionale – ha ribadito il Governatore d’Abruzzo – sta mettendo in risalto la virtuosità dell’Abruzzo preso a modello, proprio in un momento in cui le vicende che coinvolgono negativamente le altre regioni italiane occupano la ribalta mediatica. Con il riordino del sistema sanitario regionale, la riduzione del debito e dei costi della politica l’Abruzzo viene considerata ormai, a pieno titolo, una regione virtuosa. In questi tre anni è stato affrontato un duro percorso di risanamento: eliminati il vitalizio dei Consiglieri regionali dopo aver ridotto le indennità (oggi tra le più basse d’Italia), cancellato circa 250 poltrone “ad uso della politica” di enti ed agenzie regionali, tagliato i compensi ai componenti dei consigli di amministrazione; ridotto il numero dei dipendenti regionali, assorbito le Agenzie regionali, ridotto i Consorzi fidi; eliminato le Comunità montane al livello del mare; accorpato le Ipab; messo in liquidazione società ed enti in deficit. Prima regione italiana – conclude Chiodi – a ridurre il numero di consiglieri e assessori regionali”.