5 borghi caratteristici da vedere in Abruzzo: sembrerà di fare un salto nel passato

L’Abruzzo è una regione che nasconde dei posti meravigliosi, oggi vi portiamo all’interno di cinque borghi caratteristici tutti da visitare.

Entrando in questi posti speciali vi sembrerà davvero di fare un salto nel passato, entrando di fatto all’interno di una fiaba. Ma cosa si intende per borgo? Si tratta di un centro abitato di media grandezza ma che comunque ha una certa importanza culturale e/o storica.

Solitamente questi luoghi sono caratterizzati da una periferia agricola e un’economia prettamente commerciale. Una delle prime testimonianze della parola “borgo” ci arriva dal IV secolo quando lo scrittore romano utilizzava la parola nel suo manuale d’arte militare.

La parola deriva dal greco pygros che significa “torre”, “fortezza”. Nonostante questo c’è chi lo associa invece al germanico burgs e cioè “città fortificata, castello”. Nel corso del tempo il nome è stato utilizzato per parlare di centri con un mercato e una fortificazione, proprio per queste si differenziava da borgate, villaggi e paesi.

Ora però andiamo a immergerci nei cinque più caratteristici dell’Abruzzo.

Abruzzo, cinque borghi caratteristici da vedere assolutamente

L’Abruzzo è pieno di borghi speciali, caratteristici e pieni di sorprese da scoprire. Oggi vogliamo mostrarvi i cinque più caratteristici e che dovete assolutamente visitare per sentirvi come i protagonisti di una fiaba.

Eccoli tutti d’un fiato:

• Abbatteggio (Pescara): si trova nell’entroterra della città ed è popolato da meno di 500 anime. Arroccato su uno sperone roccioso è immerso nella natura con piccole case di pietra, strade ripide e tante scalinate oltre a piccoli e graziosi negozietti. Anche il mangiare è molto particolare con il piatto tipico che è sono le alici con trito di aglio e prezzemolo;
• Castelli (Teramo): ai piedi del Gran Sasso ci troviamo in questo borgo arroccato su uno sperone roccioso circondato da boschi e straordinarie viste di montagne. La caratterizzazione principale ci porta a soprannominarlo “paese delle maioliche” per la centralità dell’arte ceramica presente fin dai tempi del Medioevo;
• Guardiagrele (Chieti): si tratta di un luogo ricco di storia e tradizione e dominata da una tradizione dolciaria che va avanti da secoli. Qui vengono prodotti speciali amaretti, torroni e marzapane;
• Bugnara (L’Aquila): le vie del centro storico sono molto caratteristiche e custodiscono delle straordinarie sorprese. Il Palazzo Ducale risale all’anno mille e la splendida Chiesa della Madonna della Neve è un luogo che attira tantissimi fedeli non solo del vicinato ma anche da tutta Italia;
• San Vito Chietino (Chieti): d’estate questo borgo si riempie di turisti per la possibilità di una spiaggia di sabbia e ciottoli davvero incantevole, con contorno di un mare cristallino. Tra le cose da ricordare c’è anche la “Festa della Madonna del Porto” molto sentita in città.