La Liguria si conferma al vertice con 18 località vincitrici, una in più rispetto allo scorso anno. A pari merito con 16 località, seguono le Marche e la Toscana, distaccandosi di poco dall’Abruzzo con 14 Bandiere Blu. In particolare, sette sono nella provincia di Teramo (Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto e Silvi), sei nella provincia di Chieti (Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanna, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/San Tommaso e San Salvo) ed una in provincia de L’Aquila (Scanno).
Presenti, questa mattina, alla cerimonia di consegna dell’ambito riconoscimento, anche le rappresentanze abruzzesi.
PROVINCIA DI TERAMO. Anche quest’anno le sette località costiere teramane si sono viste assegnare La Bandiera Blu. Un riconoscimento europeo che certifica la qualità del mare e della costa e che, come sottolinea il presidente Valter Catarra “rappresenta un ottimo biglietto da visita per tutti coloro che devono scegliere una destinazione turistica e conferma la validità della nostra partecipazione a tutta quella programmazione a lungo termine, come il patto dei Sindaci, sulla sostenibilità ambientale: vera carta vincente, quest’ultima, nella competizione fra territori”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore all’ambiente, Francesco Marconi, il quale ha voluto ricordare “il lavoro che la Provincia sta svolgendo a salvaguardia dell’ecosistema fluviale con numerosi progetti e in particolare con quello riguardante il Vibrata, dove, proprio nei mesi passati, si è intervenuti con un sistema di disinquinamento bio-tecnologico con l’utilizzo di biopromotori – miscela di batteri ed enzimi già presenti in natura – a zero impatto ambientale”. Il miglioramento degli indicatori ambientali dell’area costiera e del mare è al centro, inoltre, di due progetti europei che, in maniera intersettoriale, coinvolgono più assessorati dell’ente: Marlisco (studio sull’individuazione di sistemi innovativi per la pulizia dei fondali) e Sustain (l’elaborazione di un modello di Gestione Integrata delle Zone Costiere). Per l’assessore al Turismo, Ezio Vannucci, si tratta di una conferma “molto importante sul piano della strategia di promozione turistica come testimoniato dall’attenzione mostrata dagli operatori come dai cittadini dei Paesi del Nord Europa con i quali, per la prima volta, stiamo entrando in contatto attraverso le Fiere specializzate cui stiamo partecipando (Svizzera, Olanda, Belgio ndr). In questi paesi l’attenzione verso l’ambiente è molto alta e la vacanza viene scelta anche sulla base delle certificazioni che si possono esibire”.
COMUNE DI ROSETO. A ricevere la Bandiera Blu il Sindaco Enio Pavone e l’Assessore all’Ambiente Fabrizio Fornaciari che hanno espresso la loro soddisfazione: “Si tratta di un riconoscimento molto significativo che sottolinea l’impegno dell’Amministrazione nei riguardi dell’ambiente” ha detto Fornaciari. “Una particolare soddisfazione è dovuta al fatto che quest’anno i criteri erano particolarmente selettivi ed hanno premiati i Comuni che si sono impegnati di più come il nostro”. “ E’ una soddisfazione grande ricevere la Bandiera Blu da parte della Fee, organizzazione internazionale per l’ambiente” ha commentato Pavone. “Siamo convinti che possa essere un grande stimolo anche per gli operatori turistici della nostra città per operare in modo da incrementare sempre di più le caratteristiche che ci portano ad essere riconosciuti come un Comune attento all’ambiente”.
COMUNE DI PINETO. A ricevere la Bandiera Blu, il sindaco Luciano Monticelli e l’assessore all’Ambiente, Nerina Alonzo. “Dal 2006” commenta Monticelli “abbiamo l’onore di poterci fregiare di questo titolo, che riconosce gli sforzi profusi dall’amministrazione comunale nella gestione del territorio e, più in particolare, nella salvaguardia dell’ecosistema marino”. Palazzo di Città è intanto al lavoro perché anche l’estate ormai prossima consacri ancora una volta Pineto come una delle località turistiche maggiormente apprezzate e amate. “Tanto impegno è stato profuso” aggiunge il primo cittadino “soprattutto per il ritorno alla normalità in tempi celeri dopo le abbondanti nevicate dello scorso febbraio, che, ad esempio, hanno pesantemente danneggiato le nostre meravigliose pinete. Nonostante il particolare momento di difficoltà economica, siamo riusciti a garantire in tempi record gli interventi di messa in sicurezza per accogliere i turisti nel migliore dei modi. Aver riottenuto la Bandiera Blu è, pertanto, un segnale più che positivo che ci dice di continuare ad andare avanti per la strada intrapresa”.
ALBA ADRIATICA E TORTORETO. L’ambito riconoscimento torna a sventolare anche a Tortoreto ed Alba Adriatica, cittadine che da decenni hanno imboccato una politica in questa direzione. A testimonianza di un legame che va oltre gli aridi confini territoriali, oggi i sindaci di Alba Adriatica (Franchino Giovannelli) e Tortoreto (Gino Monti), si sono recati assieme, con i rispettivi responsabili comunali, a ritirare il premio. “Chi diceva che la documentazione per la Bandiera Blu”, racconta ironicamente Giovannelli, ” era arrivata a destinazione grazie al fatto che Tortoreto avesse messo a disposizione un’auto, oggi ho ricambiato il favore ospitando nella mia vettura il sindaco Monti nel viaggio verso Roma”.
PROVINCIA DI CHIETI. “La Bandiera Blu ottenuta da 6 Comuni della provincia di Chieti conferma l’eccellenza del nostro litorale: da Ortona a San Vito Chietino, da Fossacesia a Rocca San Giovanni, da Vasto a San Salvo, vengono premiati gli sforzi di coloro che credono nella tutela del territorio e nel turismo come industria per creare occupazione”. E’ il commento del presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, che aggiunge: “La Bandiera Blu è un marchio di qualità che dobbiamo spendere in un mercato in cui la domanda turistica è sempre più attenta all’ambiente. Per quanto riguarda la Provincia abbiamo puntato sulla qualità portando avanti il Progetto della Via Verde della costa dei Trabocchi, ma anche sulla tutela della costa realizzando una puntuale mappatura dei punti di erosione e chiedendo alla Regione di realizzare le opere di difesa e consolidamento. Colgo con fiducia l’impegno del ministro della Coesione territoriale Fabrizio Barca a trasferire all’Abruzzo risorse fra 40 e 50 milioni di euro che potranno in parte finanziare progetti turistici: si tratterebbe di una boccata d’ossigeno per un settore trainante della nostra economia. Con altrettanta fiducia si possono valutare le prime proiezioni sulle presenze turistiche dell’imminente stagione estiva, previsioni fanno registrare una tendenza alla crescita. E’ evidente che un vessillo prestigioso come la Bandiera Blu deve essere conservato continuando a lavorare proficuamente sugli indicatori che formano i criteri di giudizio: ovvero impianti di depurazione funzionanti, gestione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge. La Provincia, come sempre, sarà a fianco ai Comuni”.