L’Aquila. USR Abruzzo e Scuole della Regione pronte per misurarsi con la grande sfida costituita dal piano operativo nazionale (PON 2014-2020), programma finalizzato al miglioramento del sistema dell’Istruzione finanziato a livello nazionale con 3 miliardi di euro da spendere fino al 2020, di cui 830 milioni di euro disponibili per l’anno in corso.
Il piano propone dieci azioni, che saranno oggetto di altrettanti avvisi. Il primo, relativo alla competenze di base e finanziato con 180 milioni di euro, è stato pubblicato il 20 febbraio scorso. Gli altri avvisi saranno pubblicati sul sito PON del MIUR nei mesi di febbraio e marzo.
Si tratta di un grande investimento per il sapere per garantire pari opportunità, ridurre la dispersione scolastica e le disuguaglianze tra territori e offrire a ragazze e ragazzi nuove esperienze, competenze e opportunità. Una chance che le istituzioni scolastiche della regione non possono sottovalutare.
È previsto un percorso di partecipazione on line e off line aperto alle scuole, a studentesse e studenti e alle organizzazioni, per ascoltare bisogni, buone pratiche ed esperienze.
Le azioni puntano ad implementare le competenze base degli studenti in chiave innovativa, le competenze di Cittadinanza globale, l’amore per il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, la creatività, l’integrazione, l’imprenditorialità, l’orientamento.
Non poteva mancare l’alternanza scuola lavoro e il lifelong learning. L’USR e scuole Abruzzesi sono pronti a raccogliere una sfida importante. Da anni hanno dimostrato professionalità nella gestione di progetti europei anche in sinergia con la Regione Abruzzo, distinguendosi con la realizzazione di ottime pratiche.
Per questo l’USR promuove il coinvolgimento di tutte le componenti della scuola e della società. Anche grazie ad un meccanismo di consultazione on line e off line per raccogliere buone pratiche, modelli e contributi utili per gli Avvisi specifici.
“Due le finalità che mi piace sottolineare – afferma il Direttore generale dell’USR Abruzzo, Ernesto Pellecchia – da un lato favorire inclusività e riequilibrio territoriale, dall’altro promuovere e costruire opportunità attraverso nuove competenze”. Da una settimana sono disponibili sul sito del Ministero e sull’apposita pagina dedicata ai PON gli attrezzi di lavoro.
Le scuole conoscono già la data di pubblicazione dei successivi bandi. Possono già organizzare e pianificare al meglio la loro partecipazione. Conoscono le linee guida che promuovono e facilitano la partecipazione. Webinar e tutorial sono a disposizione a supporto dell’intero processo”.
“Alle famiglie intendo indirizzare un messaggio forte e chiaro – prosegue Pellecchia – partecipate direttamente e facilitate la partecipazione dei vostri figli alle azioni che verranno poste in essere. Siate consapevoli che le opportunità che si afferrano oggi saranno parte integrante del curriculum vitae dei vostri ragazzi. Il passaporto per la crescita della persona e dei cittadini di domani passa anche attraverso la vostra collaborazione”.
Le dieci azioni:
Competenze di base (180 mln – Avviso il 20 febbraio 2017)
Competenze di cittadinanza globale (120 mln – Avviso il 17 marzo 2017)
Cittadinanza europea (80 mln – Avviso il 24 marzo 2017)
Patrimonio culturale, artistico e paesaggistico (80 mln – Avviso il 6 aprile 2017)
Cittadinanza e creatività digitale (80 mln – Avviso il 3 marzo 2017)
Integrazione e accoglienza (50 mln – Avviso il 31 marzo 2017)
Educazione all’imprenditorialità (50 mln – Avviso il 8 marzo 2017)
Orientamento (40 mln – Avviso il 13 marzo 2017)
Alternanza Scuola-Lavoro (140 mln – Avviso 28 marzo 2017)
Formazione per adulti (10 mln – Avviso il 24 febbraio 2017).