“L’Europa a oggi ha molti limiti – ha affermato, commentando l’iniziativa – uno dei quali la scarsa informazione e il mancato coinvolgimento rispetto a quanto accade nelle stanze del potere; naturalmente la colpa non è solo delle Istituzioni comunitarie ma anche dei cittadini stessi che devono tornare a credere nella politica e rincominciare a interessarsi al bene comune.
È stata una bellissima esperienza, portare nel cuore dell’Europa tanti giovani è il segno di un evidente cambio di una tendenza. Sono state spiegate le varie funzioni del Parlamento e come lo stesso le adempie.
Ci tengo a ringraziare l’on. Aldo Patriciello (e tutto il suo staff) che ha reso possibile questa due giorni. La presenza dei tanti giovani è un dato importante, segno del nostro continuo e quotidiano impegno per la nostra comunità e per la nostra città”.