L’iniziativa vede protagonisti 16 angolani residenti nella provincia della Huila, nel sud del Paese, ai quali viene offerta la possibilità di partecipare a corsi di formazione nei settori alberghiero e ospedaliero.
”Il progetto” ha spiegato Pagano “si articola in due diversi moduli formativi. Il primo, finanziato dall’Asl di Pescara, si rivolge a tre giovani medici e tre infermieri, che frequenteranno fino a dicembre corsi di chirurgia, ginecologia e pediatria presso l’ospedale di Pescara. Nel secondo, realizzato con il contributo della Regione, dieci tirocinanti angolani seguiranno due settimane di corsi in un istituto alberghiero di Pescara, cui seguirà uno stage di circa 35 giorni presso un hotel della città. In questo modo forniremo conoscenze organizzative e manageriali per favorire lo sviluppo economico attraverso il turismo ma, soprattutto, aiuteremo medici ed infermieri ad apprendere nuove tecniche sanitarie per curare i bambini”.
Tra gli obiettivi del Protocollo vi sono la lotta all’Aids e ad altre malattie, la promozione dello sviluppo del sistema di insegnamento, la pianificazione di interventi inter-istituzionali di miglioramento della situazione penitenziaria, il sostegno a progetti per l’acqua ed il risanamento economico.