Roma. Il Comitato olimpico nazionale ha già presentato un piano che riguarda i primi interventi urgenti, il cui costo complessivo è di 27,5 milioni. Per i restanti 72,5, dovrà presentare alla presidenza del Consiglio dei ministri un piano pluriennale.
Due le eccezioni: i 480mila euro per gli impianti polivalenti di Amatrice e Accumoli, oltre ai 5 milioni accantonati per la rigenerazione del Centro di preparazione olimpica dell’Acqua Acetosa a Roma, in prospettiva delle competizioni internazionali e di eventuali Giochi Olimpici.
La suddivisione regione per regione vede in testa la Calabria con 34 interventi, seguita dalla Sicilia con 22, a dimostrare la “cruciale attenzione al Sud”, come ha evidenziato Renzi.
In Abruzzo sono stati programmati 9 interventi per 1.539mila euro.