sono solo alcuni degli aspetti che vengono trattati nel nuovo progetto di legge regionale sull’economia solidale depositato in Commissione dall’assessore alle Politiche sociali, Marinella Sclocco e dal sottosegretario Mario Mazzocca.
Il testo di legge mira a disciplinare, regionalmente, un settore in continua crescita e che sta entrando nella quotidianità di molte famiglie abruzzesi.
In altre regioni, soprattutto del Nord Italia, il fenomeno è radicato, in Abruzzo sta crescendo dopo le prime e felici esperienze del commercio equo e solidale.
‘La nostra idea – spiegano Marinella Sclocco e Mario Mazzocca – è di dare dimensione ad un fenomeno di circolazione di beni e servizi in netta crescita e che entra nelle scelte dei cittadini. Il progetto di legge dà connotazione ad alcuni fenomeni dell’economia solidale, come le Reti di economia solidale (Res), i Distretti, i Gruppi di acquisto solidale (Gas), cercando di disegnare una disciplina compatibile’.
In questo senso il progetto di legge depositato in Consiglio regionale ‘è frutto di un lavoro di confronto e ragionato con i gli interlocutori dell’economia solidale’, spiegano l’assessore alle Politiche sociali e il Sottosegretario della Presidenza. Nel 2015, infatti, era stato presentato un analogo progetto di legge che però in sede di confronto con le associazioni e gli addetti del settore aveva mostrato criticità.
‘Da qui l’idea di aprire un tavolo, affrontare tutte le problematiche legate all’economia solidale, raccogliere le esperienze positive e elaborare un testo ragionato in modo da evitare problemi in sedi di applicazione. Per questo – concludono i due esponenti del governo regionale – siamo fiduciosi che al più presto il progetto di legge possa passare l’esame delle Commissioni competenti e all’approvazione dell’Aula’.