“La San Stef.A.R.” lamenta infatti Cesare D’Alessandro, vice capogruppo IdV alla Regiohne, “nel corso di questi ultimi anni, ha contributo a rendere una mole enorme di servizi sanitari alla collettività regionale ed extraregionale. Le vicissitudini della San Stef.A.R. (dal mancato pagamento degli stipendi sino allo svolgimento delle procedure di gara, poi non andate in porto a causa della poca chiarezza) mettono a rischio il posto di lavoro degli oltre 400 dipendenti interessati, ma anche la possibilità di continuare ad avvalersi della loro professionalità in ambito riabilitativo. Noi esprimiamo solidarietà ai dipendenti e chiediamo alla Regione di intervenire affinché sia garantita, nelle forme e modi da ricercare insieme, la quota economica assicurata in precedenza. Chiediamo, inoltre, che a queste maestranze sia assicurata la possibilità di una ricollocazione sul mercato”.