Lo ha annunciato l’Assessore alla Pesca, Dino Pepe.
L’avviso riguarda la selezione dei FLAGS (Fischeries Local Action Group) e delle rispettive Strategie di Sviluppo Locale.
“La Regione sta adottando questi atti con una tempestività fondamentale per il rispetto dei tempi e dei vincoli imposti dalla programmazione comunitaria”, continua Pepe, sottolineando che la selezione, per disposizione di Regolamento, deve chiudersi il 29/10/2016.
La finalità di questi gruppi è quella di rafforzare lo sviluppo a lungo termine delle zone di pesca, migliorarne la qualità della vita integrando azioni rivolte alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio, alla qualificazione dell’offerta/accessibilità ai servizi per la collettività, al rafforzamento della capacità progettuale e gestionale locale, alla valorizzazione delle risorse endogene, generando contestualmente opportunità aggiuntive di occupazione e di reddito e migliorando l’attrattività delle zone di pesca sia dal punto di vista delle imprese, che da quello della popolazione.
I FLAGS dovranno esprimere una adeguata compattezza giuridica, costituendosi in Società consortili, una idonea compagine organizzativa, una sufficiente capacità finanziaria. Il Ministero delle Politiche Agricole ha stabilito che i FLAGS dovranno essere già costituiti in forma societaria al momento della presentazione della domanda.
Il FLAG dovrà garantire sia come partenariato che negli organi decisionali la rappresentatività del settore della pesca, di quello dell’acquacoltura e/o del settore della trasformazione e commercializzazione del prodotto ittico, nonché una adeguata rappresentanza di componenti donne.
E’ intenzione della Regione riservare a questa misura un budget sufficiente a coprire l’intero territorio costiero, realizzando una copertura di esso superiore a quella della programmazione precedente”, prosegue Pepe.
“Tuttavia i budget di misura saranno decisi più avanti dal Tavolo istituzionale, all’esito di un confronto tra MIPAF e Regioni. Per questo motivo si è stabilito che i FLAGS propongano le loro strategie attenendosi al budget minimo previsto dall’Accordo di Partenariato, pari a 1.000.000 euro”.
Anche la fase di allestimento del FLAG dispone di un sostegno, cosiddetto “preparatorio”, finalizzato a supportare la progettazione delle strategie e la costituzione delle società; esso potrà essere riconosciuto a ciascun FLAG che risulti ammissibile soggettivamente e che presenti una strategia ammissibile un sostegno fino all’importo massimo di €40.000.
L’area territoriale interessata dalla strategia deve insistere su Comuni costieri di una sola Provincia.
“Desidero ringraziare”, conclude Pepe “tutti i collaboratori che nel Dipartimento hanno seguito con impegno e dedizione la fase della programmazione del fondo e quella dei negoziati Stato/Regioni, sia perchè ciò ha permesso all’Abruzzo di raggiungere un primo positivo risultato sul FEAMP, conseguendo un budget di 4 milioni in più rispetto alla vecchia programmazione, sia perché l’Abruzzo emana per prima, tra le Regioni italiane, uno dei più importanti strumenti di attuazione del nuovo Programma”.