A darne notizia è la Fab-Cna, invitata al vertice di metà settimana assieme alle altre sigle dei balneatori abruzzesi, la Fiba Confesercenti e il Sib-Confcommercio. Nel corso dell’incontro, in programma alle 10.30 al Servizio Opere marittime e acque marine di via Catullo, a Pescara, saranno presi in esame gli interventi urgenti, e quelli di carattere più strutturale, necessari a fronteggiare la vera e propria emergenza di fine anno. Secondo una stima della stessa Fab-Cna, che invoca «interventi strutturali e non di corto respiro, come il “ripascimento morbido”», la mareggiata di Natale ha provocato la cancellazione di decine di metri di arenile in almeno il 50% dei centri costieri della regione, con danni rilevanti soprattutto nei comuni del Teramano.