A rivelarlo è un’inchiesta “last minute”, condotta tra i propri associati da Cna Balneatori Abruzzo, secondo cui, in tutte le principali località costiere si registrano aumenti nell’ordine almeno del 12 per cento rispetto alla stessa data del 2015. A spiegarlo è il responsabile nazionale dei Balneatori Cna, Cristiano Tomei.
“Le punte di maggior rilievo sono appannaggio del Teramano, e in particolare di Silvi, Pineto, Alba Adriatica e Tortoreto; ma buoni risultati sono stati conseguiti anche nel Chietino a Francavilla, Vasto e Fossacesia e nelle due principali spiagge del Pescarese, la città capoluogo e Montesilvano». Tra i motivi del buon andamento delle presenze, Tomei elenca «la stabilità dei prezzi a parità di servizi offerti da parte dei diversi esercizi; la generale apertura di bar e ristoranti sugli stabilimenti; l’ampio numero dei giorni a disposizione, nonostante qualche incertezza del maltempo”.