All’appuntamento odierno hanno partecipato l’assessore regionale alla Pesca Mauro Febbo e tutti i rappresentanti del comparto ittico, oltre alle componenti sindacali. La finalità principale del progetto Initia è quella di stabilire regole comuni per la pratica della pesca all’interno del bacino adriatico, tutelare le risorse naturali, porre le premesse per avviare forme di gestione del mare condivise e sostenibili, in modo da superare concretamente alcune criticità del comparto ittico. Altri obiettivi specifici del progetto transnazionale, che prevede finanziamenti pari a 12,5 milioni di euro, sono la tutela dell’ambiente marino (soprattutto favorendo la ricostruzione degli ecosistemi); l’incremento della competitività del settore ittico (con l’obiettivo di accorciare le filiere produttive dell’area transfrontaliera); l’aumento del valore aggiunto dei prodotti ittici dell’Adriatico e la diffusione di particolari sistemi rivolti a migliorare la conservazione, refrigerazione, trasporto e controllo igienico-sanitario sul prodotto.
“L’obiettivo strategico” ha detto Febbo “consiste nell’avviare azioni di sensibilizzazione istituzionale e progetti concreti capaci di determinare un miglioramento duraturo degli ecosistemi marini, garantendo prospettive di sviluppo socio-economico sostenibile per le popolazioni costiere. L’importanza del progetto si realizza anche in un obiettivo comune, visto che per la prima volta tutti i partner interessati al progetto, stabiliscono delle regole comuni da raggiungere in un settore particolare ed importante come quello della pesca”.