In questo modo, la Regione Abruzzo, insieme alla Lombardia, è una delle prime regioni in Italia ad adeguarsi alla normativa nazionale in tema di politiche di contrasto all’abusivismo commerciale. La nuova legge, infatti, tutela chi fa commercio ambulante in maniera regolare e contrasta i fenomeni di concorrenza sleale dietro i quali si nascondono spesso organizzazioni criminali. Il consigliere regionale e presidente della IV Commissione alle Attività Produttive, Nicola Argirò, esprime soddisfazione per l’approvazione di una legge che, nella sua opinione, avrà ricadute positive nel territorio nostrano, soprattutto nel periodo estivo. “Con questa legge” spiega, infatti, Argirò “si scongiura l’occupazione illecita delle aree pubbliche al fine di tutelare il libero commercio e la vendita al dettaglio di merci sulla base di regolare autorizzazione. Inoltre, oltre alla sanzione pecuniaria per il trasgressore e la confisca immediata delle merci, la legge prevede anche la distruzione delle stesse come sanzione amministrativa accessoria”. Qualora, invece, la merce risulti di provenienza illecita o venga venduta abusivamente senza licenze, sarà immediatamente sequestrata e, trascorsi i 30 giorni, sarà confiscata. La distruzione delle merci contraffatte dovrà avvenire entro le 48 ore dalla confisca. Nel caso si tratti di generi alimentari, le merci saranno invece donate in beneficenza ad associazioni Onlus e di volontariato presenti sul territorio. Il consigliere regionale Nicola Argirò sottolinea come la legge sia stata sottoscritta e condivisa da tutte le organizzazioni dei commercianti e dei componenti l’Osservatorio del Commercio frutto di un efficace lavoro di sintesi avvenuto in IV Commissione. Anche il consigliere comunale Gianfranco Francioni della lista Udc/Giuliesi ha espresso parere favorevole alla legge perché difende chi paga le tasse onestamente. Francioni esorta l’amministrazione comunale di Giulianova ad una repentina applicazione a tutela dei commercianti locali.