Sono intervenuti Enzo Giammarino, presidente dell’Ecotur abruzzese e direttore della Confesercenti regionale abruzzese e Angelo Pellegrino, direttore di CESCOT Abruzzo. “Sono sorpreso positivamente dalla massiccia presenza di persone e di stand” ha commentato soddisfatto Giammarini, “è stato davvero un bel progetto per la Cooperativa Adriatica e sono fiero di avervi potuto prendere parte”.
Dello stesso avviso Pellegrino: “Sono felice di poter prendere parte al “Tech&Food”. Il mio intervento serve a far conoscere la scuola “Officina dei Sapori” nata da esigenze di lavoro, dopo una ricerca di mercato effettuata sul tema. Siamo partiti con l’idea di creare addetti al banco macelleria, gastronomia, pesce e panificatori, barman, addetti al servizio, gelatai. La scuola di formazione si svolge a Sulmona, in provincia de L’Aquila, dove ovviamente ci siamo impegnati a riorganizzare il lavoro dei terremotati, cercando di inserirli in nuovi contesti lavorativi”.
Notevole successo nella mattinata per il concorso delle scuole e nel pomeriggio oltre 100 professionisti si sono cimentati per raggiungere l’ambito premio del “Cappuccino dell’anno su tutto il territorio. In sala congressi si sta svolgendo la conferenza: “TAVOLA ROTONDA: Le energie rinnovabili per le strutture ricettive: risparmio sui costi e creazione di un vantaggio competitivo nelle nuove dinamiche dell’ecoturismo” a cura della CNA di Ascoli Piceno.
Di seguito l’elenco dei vincitori del cappuccino dell’anno:
Cappuccino Classico:
Primo posto: Daniela Mattaci; Secondo posto: Marco Addamo; Terzo posto: Primo Cistola
Cappuccino Creativo:
Primo posto: Elisa Paoletti; Secondo posto: Paolo Paciaroni; Terzo posto: Nadija Bondarcko.
Cappuccino con Decorazione bricco:
Primo posto: Loris Merlonghi; Secondo posto: Ben Algia Monsef; Terzo posto: Giuseppe Mellina.
Locale con più partecipanti: Caffè “Florian” San Benedetto del Tronto
Miglior decorazione: Massimo Malizia (Florian)
Cappuccino sperimentale: Debora Cesanelli (“Bar Delizia” di Macerata)
Cappuccino con più gusto: Luigino Capriotti (“Caffè centrale” di Centobuchi)
Cappuccino più tecnico: Maurizio Cicchi (Florian)
Alla carriera: Gabriele Pellegrini (Isola d’Elba)