“Sulla programmazione dei fondi europei non solo il Governo Chiodi ha recuperato risorse che la precedente amministrazione di centrosinistra aveva praticamente perso ma anche sulla tempistica stiamo riguadagnando terreno”. Così risponde l’assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo alle critiche mosse dal segretario regionale del Pd Silvio Paolucci e dal coordinatore regionale dell’IdV il senatore Alfonso Mascitelli, sull’utilizzo dei fondi comunitari Fes ed Fser 2007-2013.
“E’ il caso del Piano di Sviluppo Rurale” spiega “dove siamo arrivati ad impegnare e a spendere oltre il 90% della quota che dovremo rendicontare. Spiace dover polemizzare, in particolare, con il segretario abruzzese del Pd di cui, tra l’altro, conosco e apprezzo la correttezza per aver condiviso con lui ben cinque anni di Consiglio provinciale a Chieti. Tuttavia, mi sembra che, in questo periodo, stia un po’ andando fuori dai binari facendo demagogia e qualunquismo. Credo, peraltro, che alle sollecitazioni di Paolucci abbia già risposto in più occasioni il presidente Chiodi”.
L’assessore, inoltre, fa notare come “l’Abruzzo oggi sia in forte crescita nell’utilizzo dei fondi comunitari anche rispetto a Regioni come Marche ed Umbria, che la sinistra indica a modello di gestione e di programmazione”.
Relativamente, infine, alla richiesta del segretario Paolucci di rendere pubblico il verbale dell’ultimo Comitato di sorveglianza sui fondi europei, Febbo esprime “stupore poiché un laureato alla Bocconi come Paolucci dovrebbe sapere che tutti i verbali dei Comitati di sorveglianza vengono resi pubblici. Piuttosto, farebbe bene a specificare a quali verbali si riferisce poiché di sedute di Comitati di sorveglianza se ne svolgono continuamente e possono riguardare più settori: attività produttive, agricoltura, formazione o le politiche sociali, tanto per citarne alcuni. In ogni caso, per legge tutti i verbali dei vari Comitati devono essere resi pubblici. Pertanto, nessun mistero può nascondersi dietro i dati sui livelli di impegno e di spesa che riguardano i fondi europei assegnati alla Regione Abruzzo. Quelli sono e quelli rimangono”.