Nel primo caso, è stato previsto lo stanziamento di 420 mila euro alle Province per garantire il trasporto ai disabili delle scuole superiori. “E’ un importante battaglia che il Pd aveva sostenuto fin dall’inizio” ha commentato in merito il consigliere regionale Giuseppe Di Luca. “La legge dispone che la Regione contribuisca alle spese per l’assistenza e il trasporto dei disabili nella misura del 50 per cento, anche se in passato non ha sempre coperto questa percentuale e sono state proprio le Province a farsi carico delle spese. Era giusto dare un segnale alle fasce più deboli della popolazione ed in tal senso riteniamo di aver raggiunto un buon risultato”.
Altra vicenda passata all’esame dell’aula è, invece, l’abrogazione della norma “salva recinzioni” che in questi giorni aveva scatenato un coro di proteste da parte di alcuni balneatori e dei turisti. “Era un norma sbagliata che aveva creato non pochi imbarazzi nel centro-destra” ha spiegato ancora Di Luca. “La nostra posizione per favorire la salvaguardia del patrimonio dei concessionari e il libero accesso al mare ha avuto ieri la risposta che aspettavamo. Il centrodestra ha difatto ammesso l’errore compiendo un autentico “dietrofront”: un emendamento votato all’unanimità ha abrogato la norma voluta fortemente dai tre consiglieri regionali del Vastese”.
L’emendamento approvato stabilisce che si potranno realizzare sistemi di sicurezza a protezione delle concessioni solo nel periodo invernale e che sia la Regione a disciplinare l’aspetto qualitativo e quantitativo del suddetto sistema.
Per quanto riguarda l’autorizzazione e la regolamentazione delle recinzioni, invece, saranno i Comuni a decidere. “Ancora una volta il centrodestra ha dimostrato sensibilità verso norme rivolte ad interessi particolari piuttosto che all’interesse generale” conclude Di Luca. “La norma era sbagliata e non difendibile. Per queste ragioni e grazie anche alla nostra azione politica sono stati smentiti e costretti a tornare indietro”.
Il commento di Marinella Sclocco (Pd) sul finanziamento al trasporto disabili. La consigliera regionale Marinella Sclocco, insieme a tutto il gruppo regionale del PD, esprime profonda soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento presentato in merito al rifinanziamento di un importo pari a 422mila euro del contributo provinciale per il servizio di trasporto delle persone disabili.
“E’ una vittoria dell’intero mondo del sociale” sostiene la consigliera “che mi riempie di gioia. Ho voluto fortemente l’approvazione di tale emendamento vista la difficoltà che giornalmente le famiglie delle persone disabili sono costrette ad affrontare e, soprattutto, per evitare che i sacrifici vengano fatti sempre da coloro che hanno più bisogno. Inoltre, ringrazio tutto i consiglieri che hanno voluto appoggiare questa mia iniziativa vista la sua importanza e il suo valore sociale”.
La reazione della Fab-Cna sulla modifica della legge sulle recinzioni. Soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge che regolamenta le protezioni degli stabilimenti balneari abruzzesi. La esprime la Fab-Cna regionale, secondo cui il nuovo articolato non si limita soltanto ad abrogare alcune delle norme più discutibili contenute nel testo precedente approvato solo poche settimane fa, che aveva sollevato numerose perplessità tra le associazione ambientaliste e dei consumatori, oltre che all’interno della categoria degli esercenti gli stabilimenti balneari, ma apre decisamente nuove prospettive. “Il dietrofront di Palazzo dell’Emiciclo” afferma il segretario regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei “giunge provvidenziale perché introduce una norma più equilibrata e condivisa, che cerca positivamente di risolvere tanto i problemi di protezione e sicurezza dei beni degli stabilimenti balneari, troppo spesso presi di mira da atti vandalici, quanto l’esigenza dei cittadini di poter fruire dei servizi turistici senza troppe restrizioni. La soluzione più flessibile individuata dal nuovo testo consente, infatti, di modulare a seconda delle stagioni la possibilità di dotare gli stabilimenti di protezioni. Ed è sempre bene ricordare che stiamo parlando di un bene pubblico, quale il demanio marittimo, su cui grazie alle concessioni insistono servizi e strutture a disposizione dell’utenza, frutto di investimenti dei titolari delle concessioni”.
Il commento di Maurizio Acerbo (Prc). “Credo che si possa esprimere un giudizio positivo sui risultati della seduta del Consiglio regionale. La montagna di emendamenti presentati da Rifondazione Comunista e dalle altre forze di opposizione ha favorito un ravvedimento operoso del centrodestra che ha accolto alcune delle proposte da noi presentate. È stata cancellata la norma di sanatoria delle recinzioni esistenti (che l’assessore voleva mantenere per non scontentare Tagliente e Menna) e quella che consentiva di realizzarle su tutta la costa abruzzese. Il testo approvato rimanda al Piano Demaniale Marittimo Regionale sul quale vigileremo al fine di evitare nuove sveltine. La cosa ci fa particolarmente piacere perché è il segno che il centrodestra ha dovuto fare dietro-front dopo la campagna che abbiamo condotto con i Comuni e le associazioni ambientaliste. E’ un risultato molto incoraggiante per chi si batte da anni per la tutela della vista mare. Sono stati aumentati i fondi per il trasporto e l’assistenza scolastica ai disabili aggiungendo 422mila euro al fondo per le Province. Si tratta di una cifra insufficiente, ma che almeno riporta il fondo al livello dell’anno precedente.
Giudico molto positivamente che la convergenza di tutta l’opposizione su alcuni emendamenti analoghi presentati sia da Rifondazione che dal PD (disabili, recinzioni) e comunque la posizione unitaria e compatta assunta nella trattativa con la maggioranza abbiano consentito di ottenere risultati concreti”.