Pescara. Il 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue. La Regione Abruzzo, a tal proposito, ha promosso una giornata di informazione regionale sulla donazione del sangue in collaborazione con le Aziende sanitarie, il personale dei Servizi trasfusionali e le organizzazioni di donatori di sangue (ADoS, AVIS, C.R.I, FIDAS e FRATRES).
In tutta la regione saranno attivi info-point che vedranno la presenza di medici trasfusionali e di rappresentanti delle associazioni di volontariato.
Questa mattina a Pescara, in Regione, l’assessore alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, ed il direttore del Centro regionale Sangue, dott. Pasquale Colamartino, hanno presentato le iniziative ideate per promuovere la donazione di sangue e quelle specificamente inserite nella giornata di domenica.
“Non si sottolinea mai abbastanza – ha affermato l’assessore Paolucci – l’importanza di sensibilizzare i cittadini al dono del sangue e di fornire a tutti una corretta informazione su tale tematica. Ci tengo poi a ricordare che l’Abruzzo è ormai all’avanguardia in questo campo – ha aggiunto – sia per il sistema di organizzazione delle reti che per la recente ultimazione degli accreditamenti dei centri trasfusionali regionali nonchè per la prossima realizazione ad Ortona dell’Officina trasfusionale regionale.
La sfida importante – ha rimarcato Paolucci – è ora quella di una comunicazione e di una promozione efficaci della donazione del sangue”. A tal proposito, partirà a breve una nuova campagna di informazione e sensibilizzazione, promossa in collaborazione con il Centro regionale Sangue e con le associazioni di volontariato, sul dono del sangue e contestualmente verrà realizzato un sito web dedicato alla promozione della donazione.
Al tempo stesso, verranno messe in atto attività di supporto per lo sviluppo di programmi regionali dedicati al reclutamento ed alla fidelizzazione dei donatori di sangue. In Abruzzo il numero dei donatori è cresciuto del 9.9 per cento dal 2010 al 2014 mentre quello delle donazioni è aumentato dell’8.6 per cento. Si tratta di percentuali che attestano l’Abruzzo vicino ai valori medi riscontrati in Italia ed in Europa.
Il maggior numero di donatori nella fascia di età tra i 36 e 55 anni (72 per cento) è di genere maschile anche se tra i giovani questa differenza si riduce considerevolmente (maschi 55 per cento, femmine 45 per cento).