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Contratto TUA, raggiunto primo accordo tra Regione Abruzzo e sindacati

Pescara. Con due tavoli separati il Sottosegretario alla Giunta regionale Camillo D’Alessandro raggiunge un primo accordo in vista del nuovo contratto aziendale. Da un lato la Regione ha concesso la deroga di trenta giorni per arrivare alla sottoscrizione di un unico accordo anticipando da ora che, in caso contrario, si applicherà a partire dall’8 luglio, il contratto Arpa esteso a tutti i lavoratori delle attuali tre società che cesseranno di esistere da lunedì 8 giugno, data di firma dell’atto di fusione con la nascita di TUA.

Dall’altro lato i sindacati hanno assunto l’impegno di procedere alla definizione del nuovo contratto “secondo criteri rigorosamente ancorati al miglioramento della produttività”; tanto è scritto nell’accordo.

“Ciò significa – spiega il Sottosegretario – che il macro-obiettivo della riorganizzazione del lavoro sia sulla parte viaggiante che su quella amministrativa e di officina sarà orientato all’efficientamento complessivo e alla revisione del modello organizzativo. Saranno dunque uniformate le modalità di lavoro, dei tempi di lavoro, dei nastri, dei riposi e della turnistica.
“In questi trenta giorni – conclude D’Alessandro – lavoreremo senza sosta per arrivare alla definizione del nuovo contratto sapendo di avere la certezza, sin da ora come d’accordo, che l’8 luglio comunque sia ci sarà un contratto esteso a tutti, quello dell’incorporante Arpa, che tuttavia noi vogliamo diverso e unico e con gli obiettivi condivisi. Abbiamo così salvaguardato la sostenibilità economica e possiamo andare avanti con maggiore fiducia, pur restando sul tappeto differenze e divergenze. L’accordo sottoscritto dimostra che mai Regione Abruzzo ha pensato di ledere i diritti dei lavoratori, che rimangono sacrosanti, ma allo stesso modo mai ha pensato di recedere dall’obiettivo della riforma”.