Pescara. Una folta rappresentanza di cittadini abruzzesi, diversi per età, occupazione, studi e inclinazioni, saranno chiamati ad esprimere le proprie opinioni e proposte sul clima, le energie alternative e le attività che le nazioni possono mettere in atto per contrastare i danni legati ai mutamenti climatici.
E’ il World Wide Views on Climate and Energy, la Consultazione planetaria sul clima e l’ambiente, promossa dalla Regione Abruzzo in vista della Conferenza mondiale sul clima in programma a dicembre a Parigi.
A partire dalle ore 9, fino alle 17, nelle sale della Camera di Commercio di Chieti 120 cittadini che hanno scelto di partecipare all’evento saranno collegati con altrettanti gruppi di lavoro sparsi in 80 paesi nel mondo.
La giornata si svolgerà in ciascun paese con le stesse modalità e con lo stesso protocollo metodologico (stesso numero di domande, di temi trattati e modalità di discussione e confronto). Ogni paese porterà i propri risultati alla conferenza preparatoria di Bonn il 15 giugno e all’assemblea di Parigi.
Nell’ambito di questo importante e decisivo appuntamento internazionale la Regione Abruzzo, unitamente alla Toscana, è stata chiamata a rappresentare l’Italia e a formulare proposte programmatiche nell’ambito delle politiche mondiali sul clima e l’energia.
“Si tratta di un momento di reale democrazia partecipativa, nel corso del quale gli abruzzesi potranno realmente far sentire la propria voce su un ambito decisivo per il futuro di tutto il pianeta”, ha spiegato l’assessore all’Energia, Mario Mazzocca.
L’evento ha visto una decisiva e massiccia opera di sensibilizzazione da parte della Presidenza della Giunta che ha inteso coinvolgere rappresentanti del mondo delle professioni, associazioni ambientaliste, di volontariato, giovani, pensionati e disoccupati. L’incontro di domani sarà articolato in diverse sessioni, ognuna introdotta da un breve filmato.
I cittadini saranno organizzati in gruppi, ciascuno dei quali si confronterà sui temi previsti dal dibattito. Nello specifico, saranno chiamati a rispondere ad una serie di domande inerenti sei diversi argomenti. Gli esiti del confronto saranno disponibili nel corso della giornata. La partecipazione all’evento, per i cittadini e le figure coinvolte, è su base volontaria.