“L’Abruzzo è già in crisi, non mettete in crisi anche i lavoratori” oppure “A chi dà noia la nostra domenica?” sono alcuni degli striscioni esposti davanti all’Emiciclo. I dipendenti chiedono, infatti, al Consiglio di intervenire sulla legge regionale che impone ad outlet e a centri con caratteristiche simili la necessità di chiudere il giorno di domenica, salvo alcune deroghe concesse dal comune. Secondo quanto stabilito, si arriverebbe però a lavorare non più di 20 domeniche l’anno, con grave danno, secondo i lavoratori, dei consumatori, delle aziende e anche deii brand che devono investire sul centro.