Continua a tremare la terra in Abruzzo. Nella giornata di oggi gli eventi tellurici hanno interessato due zone diverse della Regione.
Quattro scosse sono state registrate dall’INGV in Abruzzo o nelle immediate vicinanze, tre sui Monti Sibillini (a confine tra Abruzzo, Marche e Lazio) e una nel Bacino di Sulmona. L’epicentro di quest’ultima è stato localizzato a Pettorano sul Gizio. Il terremoto di magnitudo 2.1 non è stato però avvertito dagli abitanti della zona.
Discorso diverso per gli eventi in terra marchigiana avvertiti anche a confine con la provincia teramana, nella Val Vibrata. Tre scosse, la prima alle ore 8:55 con magnitudo 2.1, la seconda alle 16:22 più forte 3.4. Quest’ultima è stata leggermente percepita anche in Abruzzo, così come il terzo evento, alle 16:31, di magnitudo 2.4.
Nei mesi scorsi eventi con maggiore magnitudo si sono verificati sempre a confine tra Marche e Abruzzo (ma con epicentro nel mare) e nell’aquilano.