“La carenza di alloggi da affittare, ma anche il forte aumento dei costi a seguito del terremoto del 6 aprile – ha dichiarato il consigliere Milano – ha costretto moltissimi studenti universitari a viaggiare giornalmente per la frequentazione dei corsi di laurea. I collegamenti tra Castel di Sangro e L’Aquila, però, sono scarsi e sottodimensionati rispetto alle esigenze più volte manifestate dalle popolazioni dell’Alto Sangro. In particolare, molti studenti universitari sangrini sono costretti a ridurre e modificare il proprio piano di studi universitari, limitando la frequenza dei corsi che si svolgono a L’Aquila”.
Con la risoluzione Milano chiede alla Giunta regionale di intervenire presso i vertici delle Aziende di TPL regionali, per promuovere il potenziamento delle corse sulla tratta Castel di Sangro – Sulmona, considerato che da Sulmona a L’Aquila, invece, i collegamenti sono garantiti con una certa frequenza.
“In ogni caso – ha proseguito il consigliere Milano – riteniamo indispensabile un incontro tra la Giunta regionale e i rappresentanti degli studenti sangrini, con la partecipazione dell’ADSU, dell’Università, delle aziende di TPL regionali e delle Istituzioni locali interessate, per garantire anche agli studenti universitari dell’Alto Sangro la piena attuazione del diritto allo studio universitario”.