“4 aprilanti, 40 dì duranti”: Se piove il 4 aprile, piove per 40 giorni. Secondo Adriano Mazzarella, Responsabile Osservatorio Meteorologico dell’Università Federico II, numerosi sono i proverbi di carattere climatologico che vengono spesso invocati dai mass media in particolari periodi dell’anno.
Uno dei più popolari è “quattro aprilante giorni quaranta” che prevede ben 40 giorni di pioggia se dovesse piovere il 4 aprile. Per una verifica del detto popolare è stato analizzato l’archivio ultrasecolare delle precipitazioni piovose registrate presso l’Osservatorio Meteorologico dell’Università di Napoli Federico II, ininterrottamente funzionante dal 1872.
I risultati non hanno mostrato alcuna relazione fra la pioggia caduta il 4 aprile e i successivi 40 giorni di pioggia e questo sembrerebbe indicare che in climatologia i proverbi popolari a data fissa non abbiano alcun significato quando interpretati alla lettera. Ma un’analisi effettuata in maniera meno restrittiva mostra che gli anni nei quali è piovuto in uno dei giorni 3,4 e 5 aprile e che sono stati seguiti da più di 16 giorni piovosi fino al 15 maggio costituiscono il 70% dei casi mentre gli anni nei quali non è piovuto il 3, 4,5 aprile e che sono stati seguiti da più di 16 giorni piovosi costituiscono soltanto il 30% dei casi. Tali risultati suggeriscono che i proverbi climatologici che si tramandano attraverso i secoli hanno un fondo di verità spesso nascosto che può essere facilmente evidenziato quando non sono interpretati alla lettera ma in maniera più ampia; è da sospettare che tali proverbi siano nella saggezza popolare il risultato mediato nel tempo di quelle irregolarità climatiche più o meno periodiche osservate sui lunghi periodi.
Il Bagli nel 1884, affermò che i primi quattro giorni del mese erano chiamati “i quattro brillanti”; la parola “brillanti” è sicuramente la traduzione errata di brilènt da a-brilent (aprile, aprilanti). Infatti un antico detto definisce “aprilante” il primo giorno di aprile quando è piovoso, cioè quando è “aprilante” in quanto si comporta secondo le caratteristiche tipiche di questo mese. E i “quattro aprilanti”, sempre secondo il Bagli, annunciavano un’annata buona proprio se erano piovosi. Detti, casualità o tradizione, ma in Abruzzo, come in altre regioni del centro-sud (Emilia Romagna, Molise, Marche, Campania e Calbria) il 4 aprile in molti fanno ancora attenzione se dal cielo cade, o meno, qualche goccia di pioggia.
E le previsione per quest’anno, sabato di pasqua 2015 sono di tempo variabile in tutto l’Abruzzo con il rischio di pioggia. Ascoltando il proverbio sarà una primavera piovosa, almeno per 40 giorni (e per gli anziani se piove anche il quarantesimo giorno anche il mese di maggio regalerà tante giornate bagnate).
ECLISSI LUNARE, IL 4 APRILE IL FENOMENO DELLA LUNA ROSSA
Appuntamento da non perdere per gli appassionati di astronomia, quello in programma Sabato 4 Aprile, giorno dell’Eclissi lunare. Dopo l’eclissi di Sole del 20 marzo dunque, si prospetta un nuovo evento astronomico che terrà migliaia di persone con gli occhi puntati al cielo per osservare l’eclissi lunare e la particolare Luna Rossa. Il fenomeno, a differenza dell’eclissi solare che è stata osservata ad occhio nudo, sarà visibile solo se muniti di telescopio: questo perchè l’eclissi di luna si verificherà tra le 11 e le 17 del mattino del 4 aprile, pertanto bisognerà attrezzarsi per poter ammirare lo straordinario spettacolo della Luna Rossa. Quella in programma sarà la terza di quattro eclissi di Luna previste tra il 2014 ed il 2015: farà seguito all’eclissi lunare del 15 aprile 2014 e dell’8 ottobre 2014 mentre l’ultima è prevista il prossimo 28 settembre 2015. Dall’Italia non sarà possibile osservare il fenomeno se no attraverso streaming online.