Abruzzo. Le utenze che alle 13 di oggi risultavano, in Abruzzo, senza energia elettrica a seguito dei danni provocati alla rete dal maltempo, erano 55mila.
Lo rende noto Enel sottolineando che gli interventi di riparazione proseguono e che l’azienda ha messo in campo 380 addetti a cui se ne aggiungono 170 esterni. Tra l’altro si sta provvedendo anche all’attivazione dei gruppi elettrogeni, in attesa della riparazione dei danni.
Gli interventi dell’Enel, in corso e da realizzare, sono 300, in tutta la regione. Inizialmente le utenze rimaste senza energia erano 115mila.
Manca anche l’acqua. Una ventina di comuni delle province di Pescara e di Teramo senza acqua corrente per i danni alle condotte dovuti a frane e smottamenti e, più in generale, al maltempo degli ultimi giorni. Le utenze interessate dai disservizi, secondo il direttore tecnico dell’azienda comprensoriale acquedottistica (Aca), Lorenzo Livello, sarebbero almeno ventimila. Molti dei comuni interessati sono gli stessi rimasti senza corrente elettrica. Tecnici Aca al lavoro. I disservizi, spiegano all’Aca, in alcuni comuni sono dovuti a “movimenti franosi diffusi” che hanno provocato “rotture sulle linee adduttrici e principali”, in altri casi alla “concomitanza della rottura della adduttrice Nora ed dell’interruzione del servizio elettrico”, che ha fermato gli impianti di distribuzione. Rotture sulle linee riguardano Atri, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Montefino (Teramo), Città Sant’Angelo, Eelice, Farindola e Penne (Pescara). Fermi gli impianti di distribuzione a servizio dei comuni di Brittoli, Cepagatti, Catignano, Civitaquana, Corvara, Cugnoli, Pescosansonesco, Pianella (località Cerratina e Castellana), Rosciano (comune e frazioni), Toddo da Casauria, Torre de’ Passeri (Pescara). “In attesa del ripristino del servizio elettrico ed in assenza di previsioni – dicono all’azienda – l’Aca ha predisposto gruppi elettrogeni di continuità in corso di approntamento che resteranno in funzione sino alla conclusione della carenza elettrica. Sul sito web www.aca.pescara.it saranno disponibili eventuali aggiornamenti sulla situazione”.
Accordo tra Regione e Protezione civile per l’utilizzo di gruppi elettrogeni
Il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso ha concordato con il capo della Protezione civile, il prefetto Franco Gabrielli, l’utilizzo di gruppi elettrogeni presenti nel campo base situato nell’Interporto di Avezzano.
Questi i Comuni che saranno forniti dei macchinari in giornata: in provincia di Chieti, Castelguidone, Colledimacine, Colledimezzo, Palmoli e S. Martino sulla Marrucina per un totale di 3.095 utenze; in provincia di Teramo, Arsita, Castelli e Penna S. Andrea per un totale di 1.807 utenze; in provincia di Pescara, Carpineto della Nora, Catignano, Cugnoli, Nocciano, Pietranico, Roccamorice, Salle, S. Eufemia a Maiella, Vicoli e Villa Celiera per un totale di 6.040 utenze.
SICUREZZA ALIMENTARE PER INTERRUZIONE CONSISTENTE
DELLA CATENA DEL FREDDO
Una delle conseguenze più importanti del black out elettrico per i consumatori è quella sulla sicurezza alimentare per la interruzione prolungata della catena del freddo. Va ricordato che ogni interruzione consistente della catena del freddo rende insicure tutte le date di scadenza riportate nella confezione dei prodotti, alimentari e farmaceutici. Infatti tale data ha valore solo in presenza di una corretta conservazione secondo le modalità previste che, salvo alcune eccezioni, sono nei valori + 5/6 gradi per i prodotti refrigerati e – 18 per quelli congelati.
Per quanto riguarda la conservazione nei frigoriferi casalinghi, quando si siano effettuate poche aperture degli sportelli e per un tempo ristretto, il consiglio è non di gettare i prodotti ma di accelerarne i consumi. In caso di acquisto di prodotti surgelati è indispensabile scartare quelli che risultino al contatto non friabili ma consolidati nel ghiaccio. Fenomeno che avviene quando, in caso di scongelamento e ricongelamento, l’umidità contenuta nei prodotti al momento della congelazione, fuoriesce e si solidifica. Per lo stesso motivo si deve fare attenzione alle confezioni in cartone che
risultino deformate perché inumidite da fenomeni di scongelamento o da quelle confezioni in plastica trasparente dove sia visibile ad occhio nudo la presenza di ghiaccio o di brine. In tutti questi casi è sconsigliabile l’acquisto di questi prodotti.
Si invita la piccola e grande distribuzione di prodotti alimentari, in particolare surgelati, a garantire la sicurezza alimentare nel rispetto della normativa vigente. Si chiede alle forze di polizia specializzate di disporre ogni controllo possibile in tutta la filiera della distribuzione ed anche alla produzione.
Aggiornamento delle ore 19. Continueranno anche nella notte gli interventi dell’Enel per porre riparo ai gravi danni provocati sulla rete elettrica dall’ondata di maltempo che ha interessato l’Abruzzo e che ha lasciato senza energia elettrica circa 115mila utenze. L’azienda parla di una situazione “complessa ma in miglioramento” visto che alle ore 19 c’erano 29.000 clienti disalimentati e per altri diecimila clienti si annuncia il rientro alla normalita’ nella tarda serata. Per ulteriori 19.000 clienti, invece, “ci sara’ da attendere la giornata di domani”. Parlando della forza lavoro attiva l’azienda dice che ci sono “550 tecnici al lavoro, con 250 mezzi in 40 comuni dove, nei casi piu’ critici, sara’ necessario ancora del tempo prima di tornare alla normalita’ e dove non sara’ possibile rialimentare la corrente per l’intera notte”, come comunicato alla Protezione Civile, alle Prefetture e ai sindaci interessati. L’Enel fa anche una stima dei danni e delle rotture subiti, che hanno riguardato oltre 400 linee elettriche di media tensione per un importo stimabile in circa 15 milioni di euro. Sono 150 le linee, al momento, le linee che risultano tuttora danneggiate e sulle quali si sta lavorando e sono stati installati piu’ di 50 gruppi elettrogeni (altri sono in arrivo). Nelle ultime 48 ore sono state rialimentate circa centomila utenze. Oltre 200 i pali elettrici fin qui sostituiti e oltre 150 i chilometri di linee riparate.