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Villa Pini: avviata la procedura di sospensione dell’accreditamento

L’Aquila. Il presidente della Regione Gianni Chiodi ha incontrato i rappresentanti dei sindacati regionali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, insieme agli assessori Lanfranco Venturoni, Paolo Gatti e Mauro Febbo.

A breve provvederemo a sospendere l’accreditamento alle strutture convenzionate del Gruppo Villa Pini, così come prevede la legge regionale” ha precisato subito il presidente. “Abbiamo dato il tempo a Villa Pini per accogliere la nostra diffida, abbiamo atteso le contro-deduzioni che non sono pervenute. Per cui ci troviamo ad un fatto esclusivamente tecnico con la sospensione degli accreditamenti. Abbiamo 90 giorni di tempo per dare una sistemazione ai degenti e nello stesso tempo ci stiamo impegnando per dare una prospettiva ai lavoratori, anche se questa appare una questione molto più complessa”.

Chiodi ha poi aggiunto “che il processo avviato è stato corretto, trasparente e questo aiuta a facilitare le cose, anche se la vicenda, naturalmente, rimane molto complicata”.

Affrontando poi la questione dei lavoratori, da nove mesi senza stipendio, ha precisato che “essi non possono essere assorbiti dal pubblico, cioè non si può chiedere da un lato il risanamento della sanità e la riduzione dei costi e delle spese e dall’altro poi che queste cose vengano dimenticate. Posso dire che abbiamo individuato delle ipotesi che saranno oggetto di confronto con il governo, vista anche la straordinarietà della situazione”.

Al termine della riunione, Maurizio Spina, segretario della Cisl, ha affermato che “la sospensione dell’accreditamento comporterà la necessità di incontrare subito Villa Pini perché, con la decisione presa, l’attività si va a contrarre e quindi è necessario attivare da subito la Cassa integrazione per i lavoratori che sono senza stipendio. Mi auguro che la società si presenti alla riunione; nel caso non dovesse presentarsi chiederemo di spostare il tavolo della trattativa al ministero della Sanità e del Lavoro”.

Marina Serra