Il “Censorino” nasce per essere un libero strumento di informazione che raccoglie le problematiche del cittadino,affinché vengano risolte.
A tal proposito, siamo stati contattati da Angelo Miccoli, residente “sul piede di guerra” di Via Aventino a Brecciarola, per raccogliere e pubblicizzare la sua denuncia sulla situazione di disagio in cui vivono gli abitanti della suddetta strada cittadina:
“In Via Aventino, – ha attaccato a raccontarci il signor Miccoli – è stato aperto un cantiere dei lavori pubblici senza una tabella visibile dei lavori in corso, senza nessun preannuncio e con scarse misure di sicurezza, con strade pressoché chiuse davanti a fabbriche e abitazioni e attrezzi da lavoro lasciati senza una protezione,pericolosi per l’incolumità”.
“Ieri (martedì 7 ottobre 2014 per chi legge) mio figlio stava cadendo con la bici in una buca e, intanto,vicino ad uno dei canali della bonifica, le lussureggianti erbacce al ciglio della strada, ricettacolo di insetti, roditori e serpenti, sono sempre più alte e nessuno si decide a venire a tagliarle. Siamo cittadini di Chieti come tutti gli altri, stufi di assistere al classico scarica barile fra gli enti, vogliamo che qualcuno intervenga”.
Fatta questa premessa, il signor Angelo Miccoli pone, per quanto di competenza, le seguenti domande al Sindaco, al Prefetto di Chieti e all’opinione pubblica per avere delle risposte, affinché finalmente si faccia qualcosa di concreto e si passi dalle parole ai fatti per risolvere le problematiche di Via Aventino:
“E’ legale che siano iniziati dei lavori pubblici che bloccano o comunque sia creano disagi alla viabilità della strada senza che nessuno ha avvisato residenti e attività commerciali?”
“La ditta che sta eseguendo i lavori ha tutte le autorizzazioni per occupare il suolo pubblico, creando disagi alla viabilità?” “Che interventi si stanno effettuando in Via Aventino? “
“Qual’è la ditta che sta eseguendo i lavori?”
“Quando termineranno i lavori pubblici nella nostra strada?”
“Cosa si aspetta a mettere in sicurezza il cantiere?” “
Che fine ha fatto il cartellone di cantiere?”
“Qual’è l’ente pubblico competente dei lavori in Via Aventino?”
” Cosa aspettano gli enti competenti ad intervenire affinché venga ripulito il canale della bonifica di Via Aventino?”
Perché, nonostante l’evidente abbandono e le nostre sollecitazioni, nessuno viene a pulire le lussureggianti erbacce?”
Queste sono le domande che si pone il signor Angelo Miccoli, sperando di avere una risposta dalle autorità competenti, affinché qualcuno intervenga.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it