Dopo una vita di lavoro, sono andato in pensione decidendo di investire i miei risparmi acquistando un appartamento a Martinsicuro con vista sul mare e godibile anche per la ventilazione marina.
Sennonchè il proprietario dell’appartamento adiacente, alterando vistosamente una delle facciate dell’edificio , ha realizzato una veranda fissa con pannello in vetro su intelaiatura metallica che, secondo il mio modesto parere,non solo rappresenta un abuso come rilevato dalla stessa assemblea condominiale che, non avendone mai autorizzato la realizzazione, in data 17 agosto 2009 ne ha deliberato la rimozione immediata, ma lede il decoro architettonico e penalizza la mia abitazione limitando quasi totalmente sia la visuale sul mare che la ventilazione. Per modificare questo stato di cose e per ripristinare la legalità, ho iniziato la mia battaglia che, a distanza di 19 mesi è ancora in corso.Le elencherò, Egregio Direttore, molto sinteticamente tutte le tappe:Il 15 luglio 2011 invio una denuncia per la costruzione della veranda al Comune di Martinsicuro e, per la precisione, al responsabile dell’Ufficio Tecnico ed al Comando dei Vigili Urbani.Il 7 settembre dello stesso anno, non avendo ricevuto alcun riscontro, inoltro la stessa nota all’attenzione del Sindaco del Comune di MartinsicuroIl 15 ottobre, non avendo alcun cenno neanche da parte del Sindaco, inoltro una seconda richiesta al Primo Cittadino ,chiedendo, in base alle vigenti leggi, notizie della denuncia e più in generale, lo stato della pratica. Il 17 novembre 2011 il responsabile dell’Area terza – Urbanistica del Comune, risponde non per fissare la data di un eventuale sopralluogo ma per comunicarmi che, data la consistente mole di esposti in materia di illeciti urbanistici, “la vostra richiesta di accertamenti di presunti abusi edilizi presso l’edificio sito in via Roma verrà evasa non appena conclusi, in ordine cronologico i precedenti esposti”. Solo delle annotazioni. La mia abitazione si trova in via Gabriele D’Annunzio n. 99, come riportato nel mio esposto, e non in via Roma 457 come precisato nella suddetta lettera del Comune prot. 29805/31651. Mesi per farmi sapere che dovrò rispettare la fila.Non ci sono dei tempi precisi che l’Amministrazione dovrebbe rispettare per espletamento delle pratiche?Se esistono veramente tutti questi illeciti urbanistici , la colpa di chi è???A chi spetta il controllo del territorio?Vede, Egregio Direttore, questi strani comportamenti di Uffici Istituzionali, mi riportano alla mente quanto un grande statista, attuale senatore a vita di 94 anni, soleva dire con una punta di simpatica ironia: “A pensare male si fa peccato, ma spesso si azzecca”. E poi: cosa mi risponderebbe lo stesso Comune se, dovendo il sottoscritto assolvere al pagamento della tassa IMU, come richiesto in data 12/11/2012 prot 29709, avesse deciso di farlo solo dopo aver assolto al pagamento di bollette per servizi e altri tributi già in scadenza, chiedendo di rispettare in tal modo la fila?Il 3 dicembre 2011, sentendomi quasi preso in giro, invio un esposto dei fatti al sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo.Il 22 febbraio 2012, su ordine della Procura suddetta, vengo convocato dai Vigili Urbani del Comune di Martinsicuro per ribadire quanto già avevo denunciato nei miei esposti.E siamo giunti, Egregio Direttore, ai giorni nostri: è trascorso un altro anno, è cambiata l’Amministrazione Comunale, ho inviata una nota completa al Nuovo SINDACO, mi sono recato a parlare con l’Assessore di competenza, ma ancora sono al punto di partenza, cioè , al 5 luglio 2011.Non vorrei arrendermi , ma mi sto convincendo sempre di più, che in questa povera Italia per ottenere quanto di diritto bisogna tirare fuori dei soldini ed affidarsi ad un legale, che vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!! E poi??Egregio Direttore, La ringrazio anticipatamente se riterrà opportuno pubblicare quanto esposto, dando un titolo pesante e vistoso, necessario, a mio avviso , per spiegare ai cittadini di Martinsicuro il motivo per cui ogni anno si registrano meno presenze turistiche. Lettera firmata