Sono tante le domande che Amedeo Marcattilli (Fp Cgil) e Serafino Masci (Femica Cisl) rivolgono alle istituzioni che ancora non hanno trovato la soluzione giusta per far ripartire il Cirsu e Sogesa. Interessi contrastanti tra pubblico e privato, e anche tra i sindaci ma il servizio, non eccelso, costa sempre più ai cittadini che pagano le conseguenze insieme ai lavoratori finiti in cassa integrazione.
“Non è possibile che Cirsu e Sogesa – scrivono Marcattilli e Masci – da mesi si rimpallano responsabilità senza che nessuno prenda una decisione, chi ha il potere di decidere lo faccia è dica quali sono le prospettive per i lavoratori e l’azienda. Da parte nostra, come sempre, metteremo in campo tutte le iniziative affinché questa storia infinita abbia una conclusione positiva sia per i lavoratori che per i cittadini fruitori di un servizio essenziale”.