L’Aquila. ‘La scelta di Renzi di nominare Vasco Errani Commissario della Ricostruzione è un grave errore istituzionale e strategico. Da sempre, infatti, questo è un ruolo riservato a tecnici di Protezione Civile o a rappresentanti istituzionali. Errani è attualmente solo un tesserato Pd’.
‘A livello operativo, poi, il primo approccio con l’emergenza non è stato dei migliori: Errani è sembrato subito incerto e spaesato, travolto dal turbinio di problematiche che caratterizzano oggi l’emergenza.
Sceso dal suo elicottero non sapeva dove si trovasse, non vedeva i grossi capannoni industriali della sua Emilia, ma solo tante case costruite in pietra, ai bordi di vicoli stretti e lunghi che salgono con pendenze proibitive fino a piazze con chiese e fontane; non conosce né può facilmente comprendere le problematiche di un territorio troppo lontano e diverso dalle sue pianure padane.
Bisogna agire in fretta, è necessario commissionare immediati studi di vulnerabilità degli edifici: sarebbe sciocco fermarsi alla compilazione di schede di agibilitá relative a vecchie costruzioni di cui ignoriamo la reazione strutturale in caso di una scossa di entità media.
Spero Errani studi tanto, e ascolti molto i suggerimenti e le richieste dei Sindaci: la priorità sono gli edifici strategici, in particolar modo le scuole, soprattutto in vista della prossima apertura. Curcio ed Errani non la pensano allo stesso modo? È proprio questa tangibile assenza di strategia che preoccupa la popolazione’, conclude Liris.