Se state redigendo il vostro curriculum vitae bisogna tenere chiaro in mente che ci sono almeno 10 frasi, assolutamente da evitare di scrivere.
Pare che la maggioranza dei datori di lavoro non arrivi nemmeno a completare la lettura del CV del candidato, se disgraziatamente incappi in una delle seguenti ‘banalità’. Così vengono etichettate le frasi schedate come le peggiori da inserire.
1. “Lavoro bene in squadra/in team”, invece di vantare un arte teorica risulterà più efficace e brillante parlare di un progetto realizzato in comune con un gruppo di lavoro, insomma una vera esperienza.
2. “Ottime doti comunicative”, nessuno leggendo può verificare concretamente le doti vantate. Meglio motivare attraverso l’esperienza, citando eventi che vi hanno resi protagonisti. Se avete condotto una presentazione ad esempio, in quale campo e dunque che lessico si è maggiormente adoperato, quale registro.
3. “Non ho problemi a lavorare sotto pressione”, un’espressione che ha il sapore di usato, troppo usato. Stop alle frasi fatte!
4. “Sono un problem solver”,è vero che usare gli inglesismi fa molto “young”, ma non è detto che siano amati. Dunque potrebbe capitare che invece di fare colpo prenderete una grossa cantonata. E poi basta voler sembrare tutti Tom Cruise in Mission Impossible!
5. “Sono positivo, allegro…” e blà blà blà, no! Non sarà il vostro caso, ma meglio ricordare che non bisogna elencare autoelogi o descrizioni caratteriali da temino delle elementari.
6. “Grande etica di lavoro”, anche qui, portano male queste frasi, al terzo secondo minuto di lettura questo CV sarà irrimediabilmente cestinato.
7. “Buon ascoltatore”, i vostri amici ne saranno più che soddisfatti, ma il boss non ha bisogno di un nuovo analista, gli basta il suo.
8. “Sono in grado di lavorare in maniera indipendente”, suona davvero molto arrogante e facilone.
9. “Sono intraprendente”. Forse una delle locuzioni più abusate e cestini che si riempiono a bizzeffe. Preferite sempre esempi che valorizzino quella capacità, la quale si lascia desumere senza doverla esprimerla in modo ridondante e da pallone gonfiato.
10. “Tipo dinamico e versatile”. Forse il top del vago e banale. Ci si immagina questo uomo che passa dal guidare un muletto al brico, che con una giravolta da Superman saluta i suoi elettori come Obama. Probabilmente una delle frasi più infelici da buttare dentro un Curriculum.