Firmato in Regione dal vice sindaco di Roseto Simone Tacchetti il piano di intervento che prevede il ripascimento morbido nei tre punti critici del litorale rosetano, ovvero il tratto centrale di Cologna Spiaggia, e le due estremità, nord e sud, dell’arenile del capoluogo.
Quasi 5mila metri cubi che saranno distribuiti grazie all’intervento di una draga attrezzata col sistema di pompaggio direttamente da un banco di sabbia, una secca individuata appena fuori gli scogli.
Ci sono però le osservazioni fatte dal Cogevo, il consorzio di gestione delle vongolare che è contrario al prelievo al largo perché si distruggerebbe l’habitat di riproduzione delle vongole. Oltretutto le secche custodiscono importanti quantitativi di venus galina. Gli armatori hanno chiesto quanto meno di poter prelevare quel prodotto, evitando che venga distrutto con il ripascimento.
In Regione si è parlato anche del pennello maledetto, causa del problema dell’erosione a Cologna. Lavori di rimozione che potrebbero a questo punto essere eseguiti prima del 15 giugno, e non nel 2019 come era stato inizialmente previsto dalla Regione. Per quanto riguarda la frazione di Cologna, dopo le polemiche degli operatori turistici locali, il mezzo spazzatrice è entrato in azione.
E ci sono novità anche per quanto riguarda la manutenzione delle aiuole. Nei prossimi giorni, grazie alla convenzione, la ditta incaricata procederà anche con la potatura di tutte le palme.
