Le dimissioni presentate ieri da Alberto Colombo hanno spianato la strada al ritorno di Zeman sulla panchina del Pescara.
L’ormai ex tecnico biancazzurro, dopo le voci di un esonero ormai certo, ha anticipato tutti e presentato volontariamente le proprie dimissioni al club, rinunciando anche agli stipendi spettanti fino a fine stagione.
Così, per la terza volta, Zdenek Zeman torna a guidare il Delfino: il boemo stamattina è in città per la firma – oltre alla riappacificazione – con il presidente Daniele Sebastiani, e oggi pomeriggio sarà al Poggio degli Ulivi per guidare il primo allenamento, in vista dell’esordio di sabato pomeriggio all’Adriatico contro la Juve Stabia.
Si prevede un contratto fino a giugno con rinnovo in caso di promozione: sarebbe, dopo la conquista della Serie A nel 2012, un nuovo miracolo di “doppiazeta” in biancazzurro. A lui, infatti, si chiede di cambiare una rotta che ha visto la squadra infilare 11 risultati positivo consecutivi nel girone d’andata e poi piantarsi alle spalle della vetta, con l’attuale rischio di farsi riprendere dall’inseguitrice Foggia, altro grande amore zemaniano.
Se così sarà, si certificherà anche l’ammutinamento della squadra contro Colombo, ormai più che un sospetto in riva all’Adriatico.
