Mathieu van der Poel scatta ai meno 60, prende 3 minuti di vantaggio, crolla e soffre negli ultimi chilometri ma non basta un grande Pogacar per negargli la seconda vittoria in questa edizione della Tirreno-Adriatico.
L’olandese della Alpecin-Fenix ha vinto la quinta tappa della Tirreno-Adriatico, con partenza “abruzzese” da Castellalto ed arrivo a Castelfidardo dopo 205km.
Partenza da Castellalto con sfilata cittadina interamente in discesa per raggiungere il fondovalle. Dopo il via sono stati percorsi circa 100 km su strade ampie e rettilinee (prevalentemente lungo la costa) per raggiungere Castelfidardo dove, dopo un primo passaggio attraverso la Selva della Battaglia, i corridori sono entrati nel circuito di 23 km circa, da ripetere 4 volte. Il circuito era caratterizzato da un susseguirsi di muri e discese con un solo breve tratto pianeggiante circa a metà. Il primo muro (dove ogni passaggio è classificato GPM) presentava per lunghi tratti nel finale pendenze attorno al 18%.
Sul traguardo Van der Poel ha preceduto di 10″ Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) e di 49″ Wout Van Aert (Team Jumbo-Visma).
Tadej Pogačar è ancora in Maglia Azzurra e rafforza il primato nella Classifica Generale, aumentando il proprio vantaggio su Van Aert ed ipotecando la vittoria in questa edizione della Corsa dei Due Mari.
RISULTATO FINALE
1 – Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) – 205 km in 4h48’17”, media 42.666 km/h
2 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) a 10”
3 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 49”
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
2 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 1’15”
3 – Mikel Landa (Bahrain – Victorious) a 3’00”