La Juventus di Thiago Motta è alla ricerca di un centravanti in grado di tramutare in gol la mole di gioco creata e grazie a Weah potrebbe arrivare a costo zero.
Quest’estate la Juventus ha effettuato una vera e propria rivoluzione che è partita dall’esigenza di aprire un nuovo ciclo. Finito il periodo del dominio che ha portato i bianconeri a primeggiare per 9 stagioni consecutive in Italia e a sfiorare il sogno Champions in due occasioni, per la Vecchia Signora si è aperta un fase di transizione che ben poco si addice al pedigree e alle ambizioni del club.
Fino alla passata stagione si è cercato di avviare un nuovo ciclo con un ritorno al passato in panchina – il progetto era stato affidato alle mani sapienti di Allegri – e l’acquisto di alcuni grandi nomi da inserire in ciascun reparto per favorire la crescita dei giovani del settore giovanile. Una politica che ha funzionato a metà, poiché è servita effettivamente a lanciare qualche prospetto interessante (Yildiz e Soulè su tutti) ma non ha portato a risultati sperati in campionato.
Ecco dunque che in estate Giuntoli ha avuto carta bianca e come prima mossa ha scelto di affidare il nuovo corso della Juve a Thiago Motta, tecnico che nella passata stagione ha fatto meraviglie con il Bologna portandolo addirittura in Champions League. Al fine di garantire il successo di questo nuovo corso, il dirigente poi ha assecondato tutte le richieste tecniche del nuovo allenatore non badando a spese sul mercato.
In difesa sono arrivati Cabal e Kalulu a far compagnia a Bremer e Gatti, a centrocampo la rivoluzione totale con l’approdo di Douglas Luiz, Thuram e Koopmeines, in attacco l’aggiunta di Nico Gonzalez e Conceicao alla rodata coppia Yildiz-Vlahovic che bene aveva impressionato sul finire della passata stagione.
Colpo Juventus per l’attacco: la punta da 30 gol a stagione arriva grazie a Weah
I risultati di questo mercato e della nuova direzione tecnica si sono visti principalmente in termini di qualità di gioco. La Juve di oggi è una squadra che punta tutto sul possesso palla e sulla qualità della costruzione di gioco, limitando al necessario le fasi di transizione che vanno, anche in questo caso effettuare con la massima precisione e qualità.
Dopo un avvio stentato, sono giunti anche i risultati e adesso i bianconeri si trovano al terzo posto, a sole 3 lunghezze dalla capolista Napoli e in lotta per lo scudetto. Tuttavia c’è ancora qualche perplessità sulla tenuta della squadra di Motta sul lungo termine e anche su un attacco che a differenza di quello del suo Bologna stenta ad entrare a regime.
Il principale indiziato per la scarsa conversione del gioco in gol è chiaramente Vlahovic, centravanti dall’enorme potenziale che è chiamato da tempo al salto di qualità ma che ancora oggi non è riuscito a compiere quello step necessario ad elevarlo a star di prima grandezza, a campione in grado di fare stagioni da 30 o più gol.
Per questa ragione si pensa che la prossima estate Giuntoli possa decidere di affiancargli un altro attaccante di peso, o addirittura di sostituirlo. Il nome caldo in queste ore è quello di Jonathan David, attaccante canadese molto amico di Timothy Weah. Il forte centravanti in forza al Lille va in scadenza di contratto a luglio 2025 e sono tante le squadre interessate a tesserarlo.
Proprio l’amicizia con Weah potrebbe fare la differenza per la corsa all’attaccante. I due sono stati immortalati dalle telecamere recentemente mentre scherzavano tra di loro e quando è stato chiesto all’esterno della Juve se avessero parlato anche di un eventuale trasferimento in Italia, questo ha risposto che David gli ha effettivamente chiesto informazioni sulla Juve.