Tra poco più di un mese il via alla nuova stagione di Formula 1. Intanto arriva un inatteso stop per Max Verstappen. Lo ha annunciato lo stesso pilota della Red Bull.
Conoscendolo starà fremendo dalla voglia di tornare in pista alla guida della sua Red Bull. Troppi due mesi senza la sua monoposto per Max Verstappen, campione del mondo in carica e favorito d’obbligo anche nel prossimo Mondiale di Formula 1.
L’olandese dovrà attendere ancora un mese per rimettersi al volante. Lo farà, come tutti i colleghi, in occasione della tre giorni di Test pre stagionali prevista in Bahrain dal 21 al 23 febbraio, sullo stesso circuito dove si disputerà il primo GP del Mondiale in programma sabato 2 marzo.
In occasione dei Test, Verstappen proverà la nuova Red Bull, la cui presentazione alla stampa è prevista il 15 febbraio, due giorni dopo quella della Ferrari. C’è molta curiosità sulla nuova monoposto progettata da Adrian Newey. Dopo aver sospeso gli sviluppi nella seconda parte della scorsa stagione (a risultato ormai acquisito), tecnici e ingegneri Red Bull hanno lavorato su quei pochi difetti presenti sulla RB19, migliorandola ulteriormente.
“Abbiamo una monoposto estremamente veloce“, queste le dichiarazioni rilasciate al Mirror Sport da Jake Dennis, uno dei piloti del team sviluppo della Red Bull che suonano come monito alle scuderie rivali, probabilmente, destinate a inseguire anche nel 2024.
Verstappen non può farlo, Red Bull irremovibile
Verstappen, dunque, proverà a ripetersi e a centrare uno storico poker di titoli mondiali consecutivi che gli potrebbe consentire di eguagliare due leggende della Formula 1 come Hamilton e Schumacher.
Il pilota olandese è legato al team anglo-austriaco da un super contratto in scadenza nel 2028. Oltre a un lauto ingaggio, il più alto per distacco dai colleghi, l’accordo tra Verstappen e la Red Bull prevede anche una serie di obblighi per super Max, costretto a rinunciare, suo malgrado, a una delle sue grandi passioni anch’essa strettamente collegata alla velocità.
“Non scio da cinque anni – ha svelato Verstappen in un’intervista ripresa da FormulaPassion – Ho il divieto di praticare sport pericolosi, perché il rischio di rompermi qualcosa è troppo grande. Anche il ciclismo non è privo di pericoli, per questo quando vado in bici indosso sempre il casco.”
Sci vietato e non solo per Max. Lo scorso anno, la Red Bull gli ha precluso la possibilità di partecipare al “Red Bull Formula Nurburgring”, un evento che si sarebbe tenuto sul leggendario circuito tedesco con auto di Formula 1, Nascar e stradali. Fu Helmut Marko a impedire a Verstappen di andare a gareggiare in quell’occasione nella quale Max avrebbe spinto, come al solito, al limite con tutti i rischi del caso.