Valentina Esposito, il rinforzo per la difesa del Chieti Calcio Femminile

Chieti. Altro volto nuovo nel Chieti Calcio Femminile è Valentina Esposito, difensore esperto classe 1986, arrivata nel mercato di dicembre e già in campo domenica scorsa contro l’Apulia Trani.

Esposito nasce come esterno alto nel classico 4-4-2, poi per esigenze si adatta sia come difensore centrale che come terzino. Preferisce però giocare sulla fascia.

A suo giudizio il ruolo più bello è comunque quello di difensore centrale, anche se le piace molto spingere sulla fascia ecco dunque la sua passione per quello di terzino.

Per lei un lungo passato sportivo nel Napoli dove ha vinto un Campionato di Serie B salendo nell’allora A2, con l’approdo successivo nella massima serie dove gioca per due anni.

A seguito della retrocessione della squadra, arriva una nuova esperienza in Sardegna con la Torres: lì per Esposito anche una piccola parentesi in Champions con due partite giocate.

Rientra quindi a Napoli, ma dopo un paio d’anni lascia il Calcio per provare il Calcio a 5 con la Fulgor Octajano in A2. Il richiamo del Calcio è però troppo forte e dunque risponde alla chiamata del Pomigliano: anche qui arrivano successi fra i quali la vittoria del Campionato di Serie C Nazionale.

Quest’anno ad inizio stagione è ancora nel Pomigliano, ma poi deve lasciare per motivi di lavoro.

A dicembre è il Chieti Calcio Femminile a cercarla con insistenza e Esposito abbraccia così il progetto della società neroverde.

Così la giocatrice spiega il motivo della sua scelta e illustra le sue prime impressioni sull’ambiente:  “Ho scelto il Chieti perché è da tanti anni nel calcio femminile ed ha sempre fatto bene. Già l’anno scorso l’ho affrontato come avversario. Qui si c’è un gruppo storico di giocatrici e questo è fondamentale. La società ha grandi intenzioni di far bene quest’anno, non dico altro per scaramanzia.

Spero ovviamente di poter fare qualcosa di bello anche con il Chieti e di mettere la mia esperienza al suo servizio. Mi sono trovata bene subito: sono arrivata con Galluccio e già quando siamo andate in appartamento le altre ragazze si sono messe a completa disposizione,di loro conoscevo solo Ferrazza.

La forza del Chieti è proprio il gruppo: ho visto un ambiente unito, esserlo anche fuori dal campo aiuta tanto. Mi impegnerò per far sì che la mia esperienza possa essere utile al Chieti: quando il mister mi chiamerà in causa cercherò di non deluderlo. Prometto il massimo impegno: sono molto ambiziosa e caparbia, se mi metto in testa una cosa la faccio con il cuore. Sarà il campo a parlare, ma sicuramente come persona darò tutto per non far rimpiangere la scelta fatta dalla società che ha puntato su me.

Il Mister sa il fatto suo: lo conoscevo da avversario, ho avuto modo ora di parlarci, ma ci conosceremo meglio con il tempo. Il calcio ha subito varie soste per il Covid, spero che si potrà ora giocare con continuità, voglio giocare: da settembre non l’ho più fatto e rientrando ho grande voglia di dimostrare ancora il mio valore”.

Valentina Esposito è scesa in campo per la prima volta con i colori neroverdi domenica a Trani contro l’Apulia: è finita con una pareggio ma con tante recriminazioni.

A proposito di questo Esposito non si nasconde: “Dobbiamo fare meglio: abbiamo avuto buone occasioni da rete, oltre al rigore. Anche l’Apulia ne ha avute un paio, ma il pareggio a mio giudizio ci sta stretto. Loro sono una squadra fisica che tende a spezzettare le azioni, però il Chieti è superiore a mio giudizio: potevamo e dovevamo fare di più. Abbiamo ora la possibilità di rifarci già domenica prossima a Terni”.

Sulla partita contro l’ultima in classifica Esposito è altrettanto chiara: “Si va a Terni, ma proprio la partita con il Trani ci ha insegnato che non dobbiamo assolutamente guardare la classifica delle nostre avversarie. Loro sono ultime, ma non bisogna sottovalutare il match: al di là di chi si affronta si deve scendere in campo sempre con la giusta mentalità e la determinazione necessarie a portare a casa il risultato. Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di incrementare il nostro bottino di punti accumulato finora. Mi aspetto una reazione da parte di tutte noi, una grande voglia di riscatto e di portare a casa la vittoria. La partita di Trani è già dimenticata: si veniva da una lunga sosta, è stato difficile ricominciare e riprendere a giocare, avere concentrazione durante un periodo di fermo è complicato. Secondo me se avessimo affrontato l’Apulia a suo tempo dopo le tre vittorie già conseguite in precedenza sarebbe stato diverso. Il pareggio ci sta stretto, come ho detto, ma siamo fortunate che era solo la quarta giornata di campionato: c’è tutto il tempo per dimostrare il nostro valore”.

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