Handball: la Lions Teramo inserita nel girone C meridionale. Il disappunto della società

Teramo. Nei giorni scorsi il Consiglio Federale della FIGH si è riunito a Misano Adriatico. Tra i numerosi e importanti temi affrontati, particolare rilevanza è stata data alla composizione dei gironi della Serie A2 Maschile. Oltre alla conferma di buona parte delle formazioni aventi diritto, l’Organo Federale ha deciso di accogliere le richieste di reintegro di Mestrino e Tavarnelle, e ha così varato un Girone A da 14 squadre – con la presenza per il secondo anno del club austriaco di Innsbruck – e un Girone B con 15 formazioni.

Per quanto concerne il Girone C, con la confermata iscrizione di 7 società, la FIGH ha accolto le richieste di reintegro dei club Valentino Ferrara, CUS Palermo e Scicli, elaborando un raggruppamento a 10 squadre. La Lions Teramo è stata inserita proprio nel girone meridionale, insieme con CUS Palermo, Albatro Siracusa, Team Alcamo, Benevento, Scicli, Mascalucia, Noci, Putignano e Valentino Ferrara.

Il direttivo della Lions ha preso atto con estremo disappunto di questo decisione. Geograficamente la nostra società è quella più penalizzata dei tre gironi, in primis per i costi elevatissimi che le 5 trasferte in Sicilia comportano, ma anche per la qualità del campionato, che con 10 squadre inevitabilmente sarà pieno di soste lunghissime. “Speriamo che la Figh voglia venire incontro alle nostre esigenze”, scrivono in una nota, “magari facendo in modo che le gare disputate in territorio siciliano possano iniziare in un orario utile per riprendere l’aereo direttamente il sabato sera, così da evitare alla società ospitata di sobbarcarsi i costi di un eventuale pernottamento in hotel. In un’ottica di collaborazione reciproca, faremo presenti le seguenti rimostranze nel corso della riunione che il Consiglio Federale organizzerà nelle prime settimane della nuova stagione agonistica per rafforzare la partecipazione delle società nell’area geografica del centro-sud Italia.”

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