Il Morro D’Oro si salva con una giornata di anticipo, il Città di Teramo evita la seconda sconfitta stagionale dopo un primo tempo da dimenticare. 2-2 il finale della penultima di campionato tra Morro D’Oro e Città di Teramo, al termine di una sfida in cui il Diavolo rimonta dal doppio svantaggio ed in cui gli animi si scaldano tra i due allenatori.
Primo tempo solo a tinte biancorosse, ma non del Teramo bensì dei padroni di casa. Di fronte infatti ad un Diavolo quasi svogliato e certamente più in difficoltà su un terreno di gioco non perfetto, va in scena un Morro cinico che va in vantaggio già al 9’: Mbaye vede l’inserimento di Sarr, che prende la mira ed insacca l’1-0 alle spalle di Spinozzi.
Il Teramo non c’è e manifesto è il primo tiro in porta, debole, che arriva al 29’: ci prova Palumbo, para senza problemi Spinelli. Non a caso un minuto dopo arriva il raddoppio della formazione di Natali: Tine Mori in bello stile si libera per il tiro e segna. Il Morro fa festa, il Teramo non ha sostanzialmente reazione prima di rientrare negli spogliatoi.
Che Pomante non sia contento lo si capisce ad inizio ripresa: fuori Petrarulo e Milozzi, dentro Kovalonoks e Ikramellah, per un Teramo più offensivo e passaggio al 4-2-3-1. Così, al 2’ di gioco, il Diavolo riapre la sfida: dagli sviluppi di un angolo, ci pensa Cozzi a trovare la conclusione con probabile deviazione, che beffa Spinelli per il 2-1. È un Teramo diverso quello che si esibisce nella ripresa e che al 10’ trova anche l’episodio a favore: Tine Mori allarga troppo il braccio in area ed il direttore di gara non ha dubbi nell’assegnare il calcio di rigore per la formazione di Pomante. Dal dischetto Ikramellah spiazza Spinelli e sigla il 2-2. Ancora Teramo al 22’: da piazzato ci prova Palumbo che di poco non trova la porta. Al 38’ Cichetti supera Sputore ed impegna Spinozzi, bravo ad opporsi alla conclusione.
Sarà l’ultimo episodio da raccontare della gara. Dopo il triplice fischio in ogni caso animi caldi tra i due tecnici, discussione che si trascina anche negli spogliatoi. La squadra del teramano ed ex Diavolo Andrea Natali, complici gli altri risultati, festeggia comunque la salvezza diretta. Domenica prossima chiusura di campionato a Montorio contro il Mosciano per il Città di Teramo.
Primi cambi in società invece nelle ultime ore, con il direttivo che ha salutato il vicepresidente Cesare Spinelli e Lorenzo Ponzuoli. Spinelli, però, era presente in tribuna a Morro D’Oro, insieme tra l’altro al presidente del Notaresco, Luigi Di Battista, che forse in futuro sarà rinforzo per la compagine societaria del Diavolo in vista della prossima stagione in Eccellenza.
MORRO D’ORO – CITTA’ DI TERAMO 2-2
Morro D’Oro (3-5-2): Spinelli; Castagna, Di Michele, Cichetti; Tine Mori, Bosica, Ramku, Campanile (37’st Di Stanislao), Palandrani; Sarr, Mbaye. A disp.: Matricciani, Sciannella, Jotta, Lamoraille, De Baptistis, Micacchioni, Tondo, Puglia. All.: Natali.
Teramo (3-4-3): Spinozzi; Furlan, Pepe, Cozzi (37’st Farindolini); Milozzi (1’st Ikramellah), Ferraioli, Sputore, Di Giacomo; D’Egidio (44’st Di Stefano), Petrarulo (1’st Kovalonoks), Palumbo. A disp.: Bozzi, Speranza, Berardi, Andreozzi, Marcone. All.: Pomante.
Arbitro: Di Vito di Avezzano.
Reti: 9’pt Sarr; 30’pt Tine Mori; 2’st Cozzi; 11’st rig. Ikramellah.
Note: ammoniti Pepe, Spinelli, Di Michele; recupero 2’.