Si torna subito in campo in Serie C. Pescara e Pineto sono impegnate in due sfide fondamentali per il prosieguo della stagione. Le designazioni arbitrali.
Dopo l’ultimo turno infrasettimanale, Pescara e Pineto sono pronti a tornare in campo per la trentunesima giornata. Il Delfino, che non sta sicuramente attraversando un ottimo momento di forma, ospita la Carrarese. Un match dalle mille insidie considerando che i toscani sono al terzo posto e devono conquistare un risultato positivo per trattenerlo.
Per il Pineto, invece, impegno in trasferta contro la Fermana. La squadra teramana con una vittoria chiuderebbe i giochi per la salvezza e difenderebbe il posto nei play-off.
L’arbitro di Pescara-Carrarese
Il ritorno a casa dopo due trasferte consecutive per il Pescara non sarà dei più semplici sia per l’ambiente che per l’avversario. La sfida contro la Carrarese sarà arbitrata da Michele Delrio di Reggio Emilia. Il fischietto emiliano ha incontrato la strada degli abruzzesi in tre occasioni (l’ultima proprio in questa stagione contro la Torres ndr). Il bilancio è negativo considerando le due sconfitte, tra cui la sfida proprio con i sardi, e una vittoria. Per quanto riguarda i toscani, invece, un solo precedente che risale a marzo di due anni fa. Vittoria per l’Entella con il risultato di 3-0. Ecco la designazione completa:
Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia
Assistente 1: Alessandro Parisi di Bari
Assistente 2: Emanuele Fumarulo di Barletta
Quarto Uomo: Sebastian Petrov di Roma 1
La designazione arbitrale di Fermana-Pineto
Come detto in precedenza, il Pineto contro la Fermana potrebbe chiudere il discorso salvezza. Sarà Mattia Nigro di Prato ad arbitrare il match. Il fischietto toscano ha incrociato due volte il club teramano. L’ultimo proprio in questa stagione nel pareggio contro la Vis Pesaro. In generale il bottino è positivo. Nessun precedente, invece, con i padroni di casa. Ecco la designazione completa di questa sfida:
Arbitro: Mattia Nigro di Prato
Assistente 1: Andrea Rizzello di Casarano
Assistente 2: Carlo Farina di Brescia
Quarto Uomo: Flavio Barbetti di Arezzo