Mentre prosegue il silenzio stampa, il Teramo torna domani in campo per affrontare a Lentini la Sicula Leonzio a quasi un mese di distanza dall’ultimo match ufficiale.
E’ la ripresa delle attività dopo la pausa per festività e sciopero per mancata defiscalizzazione. I biancorossi vanno a caccia di una vittoria che manca dal 3 novembre contro il Bisceglie (in casa) e cercheranno in questa seconda metà di campionato di invertire la rotta in trasferta: nel girone di andata è arrivato solo un successo in casa della Virtus Francavilla.
Tedino non avrà a disposizione Lasik per infortunio, mentre Mungo e Piacentini rimarranno a casa perché squalificati. Bombagi non è al meglio ma stringerà i denti e dovrebbe partire titolare, con una svolta green chiesta (anche pubblicamente) dal presidente Franco Iachini che porterà probabilmente Viero a giocare titolare al posto di Arrigoni, oltre a Santoro. In ottica valorizzazione, Birligea potrebbe spuntarla su Minelli per far coppia con Magnaghi in avanti. Il Teramo virerà infatti al ritorno alle due punte (4-3-1-2), modulo abbandonato nell’ottobre scorso per sposare invece il centravanti unico assistito da due centrocampisti più avanzati.
Il Diavolo non avrà volti nuovi dal mercato che si è aperto lo scorso 2 gennaio, mentre la Sicula di Giovanni Bucaro potrà contare sull’attaccante Catania, arrivato dal Catania, sul centrocampista Bucolo (sempre dal Catania) ed il difensore Lia, arrivato in prestito dalla Juve Stabia. I siciliani cercano punti salvezza (sono penultimi complice la penalizzazione di 4 punti del Rieti). Mancherà il difensore Sosa per squalifica.
La gara sarà diretta da Francesco Carrione della sezione di Castellammare di Stabia con inizio alle ore 15.
foto Teramo Calcio