Serie C, il Teramo non passa a Verona: vince la Virtus (2-0)

Il Teramo incassa a Verona la seconda sconfitta della gestione Maurizi: gli scaligeri passano 2-0 nella parte finale di un match per lunghi tratti brutto e soporifero.

Il tecnico biancorosso sceglie Barbuti al posto di Piccioni, confermando Bacio Terracino al suo fianco ed il resto della squadra che ha pareggiato contro l’Albinoleffe. Dall’altra parte Fresco conferma il 3412 con Manarin alle spalle di Danti e Grandolfo.

Il primo tempo offre davvero poco: si gioca a ritmi bassi e con un Teramo che fa maggiormente possesso palla, che si rivela però alla fin fine sterile. Barbuti nel primo quarto d’ora prova dapprima la conclusione personale e poi a servire De Grazia, ma il tentativo del centrocampista finisce a lato. 

Prima della mezz’ora ci prova anche Bacio Terracino, con una conclusione però troppo centrale. Non avranno maggiore fortuna prima della fine della frazione i tentativi di Ventola e quello di Barbuti. La palla gol per il Teramo arriva però ad inizio ripresa: Bacio Terracino duetta con Barbuti, si infila in area e si ritrova tutto solo al tiro. La palla però è troppo centrale e Giacomel d’istinto riesce a deviare in angolo. L’estremo di casa si ripete poco più tardi, quando anticipa Barbuti e blocca un assist basso di Spighi. 

Danti è l’uomo più pericoloso tra gli scaligeri: nel primo tempo riesce a mettere un paio di cross interessanti smanacciati lontano da Pacini. Nella ripresa fa lo stesso trovando Rossi ma non la mira del compagno di squadra. Maurizi prova a cambiare qualcosa: in mezz’ora faranno il loro ingresso in campo Mantini, Piccioni, Persia e Zecca. Danti continua però ad essere più di un problema: mancano poco più di dieci minuti al termine quando l’attaccante si infila tra Caidi e Zecca, vede Manarin che di destro infila sotto l’incrocio il vantaggio della Virtus Verona. 

Zecca prova la reazione ma viene fermato con i tempi giusti da Giacomel. A mandare i titoli di coda di pensa Grbac: entrato da pochi minuti, proprio al posto di Danti, l’attaccante beffa Speranza ed indovina l’angolino sul primo palo su cui Pacini non arriva. 

Per il Teramo sono i titoli di coda: i biancorossi avranno adesso due gare casalinghe consecutive contro Giana Erminio e Renate. Per una squadra che deve salvarsi, fallire gli impegni tra le mura amiche non è concesso.

VIRTUS VECOMP VERONA – TERAMO 2 – 0

Virtus Verona: Giacomel; Trainotti, N’Ze, Maccarone; Lavagnoli, 25 Danieli (46′st Rubbo), Casarotto, Rossi; Manarin; Danti (43’st Grbac), Grandolfo. A disp.: Sibi, Chironi, Santuari, Alba, Ferrara, Frinzi, Merci, Fasolo, Pavan, Momentè. All.: Fresco.

Teramo: Pacini; Caidi, Speranza, Piacentini (39′st Cappa); Ventola (18’st Mantini), Spighi (26’st′ Persia), Proietti, De Grazia, Fiordaliso; Bacio Terracino (26′st Zecca), Barbuti (18’st Piccioni). A disp.: Natale, Lewandowski, Vitale, Ranieri, Zenuni, Mastrilli, Altobelli. All.: Maurizi.

Arbitro: Garofalo di Torre del Greco.

Reti: 34’st Manarin; 47’st Grbac.

Note: spettatori 500 circa (circa 50 da Teramo); ammoniti Piacentini, Speranza, Caidi, Rossi; recupero 5’ nel st.

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