Serie C, il Teramo ci crede fino alla fine: 1-1 a Vicenza

Più forte di infortuni ed errori, il Teramo torna a casa con un punto da Vicenza. Finisce 1-1 al Romeo Menti, con i biancorossi che perdono in corso d’opera per infortunio Ventola e Caidi.

Maurizi lancia Mantini dal primo minuto al posto di un De Grazia non al meglio della condizione. E’ comunque 3-5-2, con Zecca e Piccioni titolari in avanti. Dall’altra parte Colella lascia a casa per infortunio Giacomelli, autore già di nove gol, con Tronco che ne prende il posto vicino ad Arma. E’ una gara equilibrata fino alla mezz’ora, con il Teramo che ci prova dalla distanza prima con Ventola, la cui conclusione è però troppo centrale, e poi con Proietti, con tiro che termina di poco alto. 

Il Teramo però è autolesionista: Zonta porta avanti il pallone, Caidi rinvia su Persia, la sfera arriva a Tronco che prima trova Lewandowski e poi il gol da terra. Il Teramo accenna qualche debole protesta per una presunta trattenuta su Caidi ma il direttore di gara non sente ragioni. Prima di rientrare negli spogliatoi Ventola lascia il campo a De Grazia, con Mantini che va a fare il tutta fascia a destra.

La ripresa si apre con Arma che alza troppo la mira col mancino. Sarà l’ultima volta che il Vicenza si affaccia dalle parti di Lewandowski. In ripartenza il Diavolo ha l’occasione clamorosa del pari: De Grazia si lancia in contropiede, mette Zecca in porta che ha tutto il tempo per prendere la mira ma lo fa malissimo, sparando sopra la traversa a tu per tu con Grandi. Qualche minuto dopo ci prova Piacentini, con l’estremo di casa che spinge il pallone fuori col pensiero. Mentre il Teramo produce il massimo sforzo, Caidi è costretto a lasciare il campo per un nuovo infortunio, difensore che rientrava dopo lo stop di due settimane per uno stiramento. Piccioni, da calcio di punizione, sfiora il primo gol in maglia biancorossa, gol che arriva ma all’87: Proietti riceve da De Grazia da calcio d’angolo, prende la mira e col mancino trafigge Grandi con esultanza alla Cristiano Ronaldo. E’ il primo centro con il Teramo per il centrocampista arrivato in prestito dal Pescara, ma mentre il Vicenza è tramortito, il Diavolo prova addirittura il colpo del ko nel finale. Di Renzo ha dapprima una chance in rovesciata, ma soprattutto ce l’ha in ripartenza: l’attaccante riceve da Cappa ma non ha un impatto felice con il pallone in piena area.

Finisce con il Teramo che comunque si prende un punto prezioso per muovere la classifica, ma che dovrà fare la conta dei presenti in vista di martedì sera contro il Pordenone. Piacentini non ci sarà perché diffidato e ammonito, al pari di Caidi. Ventola sarà da valutare così come Barbuti, Speranza e Vitale. Spighi invece di certo non ci sarà. Restando così le cose, Maurizi confermerà probabilmente il 4-3-3 visto nella ripresa del Menti dopo l’uscita di Caidi.

VICENZA – TERAMO 1 – 1

Vicenza: Grandi; Bianchi D. (34’st Bonetto), Pasini, Mantovani (27’st Bizzotto), Solerio; Laurenti (18’st De Falco), Bianchi N., Zonta; Curcio; Arma (27’st Maiestrello), Tronco (18’st Gashi). A disp.: Albertazzi, Razzitti, Zarpellon, Rover, Stevanin. All.: Colella. 

Teramo: Lewandowski; Piacentini, Caidi (22’st Bacio Terracino), Fiordaliso; Ventola (43’pt De Grazia), Persia, Proietti, Mantini, Celli; Zecca (33’st Cappa), Piccioni (33’st Di Renzo). A disp.: Pacini, Natale, Ranieri, Zenuni, Mastrilli, Altobelli. All.: Maurizi.

Arbitro: Acanfora di Castellammare di Stabia.

Reti: 33’pt Tronco; 42’st Proietti.

Note: ammoniti Caidi, Piacentini, Bianchi N., Pasini. 

 

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