Nuova Santegidiese: Orsini, Bizzarri, Angelini (39’st Celani), Fabrizi, M. Tarquini, Zenobi I (26’st Beati), Di Giorgio, Pietrucci, Pediconi (12’st Maiga Silvestri), Fini, Di Blasio (4’st Traini). A disp. Carfagna, Zenobi II, Cimiconi, Moscarini, G. Tarquini. All. De Amicis
Arbitro: Carluccio di L’Aquila (Scipione e De Ortentiis di Pescara)
Reti: 3’pt Fini (NS), 21’pt Fabrizi (NS), 22’pt Di Blasio (NS), 8’st Traini (NS), 18’st Cirelli su rig. (P), 35’st Pietrucci su rig. (NS), 44’st Celani (NS).
Note: angoli 7-6. Ammoniti: Petrella, Mariani, Scartozzi, Di Rocco (P). Espulso di Domenico (P) al 36’st per proteste. Recuperi: 2’, 0
Torricella Sicura. Partenza con il botto per la Nuova Santegidiese. Giornata da dimenticare in fretta per il Piano della Lente.
Le due facce di una stessa medaglia si miscelano nella giornata d’esordio per due potenziali protagoniste del campionato di Promozione. La Nuova Santegidiese parte con il piede pigiato sul gas e in appena 20 minuti, o poco più, si ritrova sul 3-0. Discorso diametralmente opposto per la rinnovata squadra di Muscarà, che ha un avvio shock, condito anche da alcune evidenti omissioni difensive che ne condizionano, e non poco, la partita.
Pronti-via e la Nuova Sant è già in vantaggio. Sul lancio in profondità di Fabrizi, Di Blasio ha campo libero sulla corsia di competenza e rifinisce centralmente per Fini, forse il migliore dei suoi, che bagna con un gol il suo esordio in maglia giallorossa. Il Piano della Lente fatica nel sintonizzarsi sulle giuste frequenze del match, anche perché la pressione e l’applicazione degli uomini di De Amicis è quasi maniacale. Al 21’ arriva il raddoppio. E’ sanguinoso il pallone perso in uscita da Mariani, che apre un’autostrada a Fabrizi che confeziona il bis con un morbido pallonetto. I locali sono in confusione e dopo 60 secondi incassano il tris: questa volta è Fini a vestire i panni dell’assist-man per Di Blasio che di testa mette dentro. nel finale di frazione il Piano della Lente prova a rientrare in linea di galleggiamento.
E’ bravo Orsini a dire di no alla stoccata di Fidanza e al colpo di testa di D’Amico. Alla ripresa delle ostilità il Piano della Lente prova a rientrare in linea di galleggiamento. Ma la Sant negli spazi è quasi letale. All’8 arriva il tris: Fini, accelerazione e rifinitura bassa per Traini, da poco in campo, che mette dentro. La partita, oramai, non ha più storia o quasi. Muscarà prova a ridisegnare l’assetto, operando tutti e cinque i cambi. Al 18’ Bucciarelli si guadagna un rigore che Cirelli trasforma.
Lo stesso Cirelli al 24’ si crea un’opportunità per accorciare. Poi è in finale è ancora tutto giallorosso, con il Piano della Lente che resta in nove (infortunio di Di Rocco, con cambi finiti, e il rosso per il portiere Di Domenico, con Scartozzi che veste i panni dell’estremo difensore). Al 35’ Pietrucci entra a referto trasformando un rigore, poi nelle battute finali, Celani disegna un pallonetto dai 30 metri per il definitivo 6-1. La Nuova Sant parte con il piede giusto, il Piano della Lente, nell’occasione, è troppo brutto per essere vero.