Il Pescara continua a preparare con attenzione la trasferta di Rimini. Serve una vittoria per scacciare gli incubi delle ultime giornate. Le ultime.
Le certezze sulla formazione le dovremmo avere nella giornata di domani dopo la conferenza stampa di vigilia, ma il Pescara si presenterà a Rimini con qualche novità anche dal punto di vista di modulo. Bucaro in queste gare sta cercando di trovare la quadra soprattutto in ottica play-off.
Un rischio considerando anche le diverse partite che mancano ancora alla fine del campionato. Gli spareggi non sono assolutamente assicurati e una sconfitta a Rimini potrebbe complicare molto il cammino. Ma l’idea che ormai ha preso piede in questi ultimi giorni è quella di cambiare modulo (e non solo) per dare una svolta assolutamente alla stagione.
Ma qual è l’idea di Bucaro su modulo e calciatori? Al momento l’unica certezza è rappresentata dalla difesa a 3. E’ vero che contro la Carrarese la svolta è arrivata con il passaggio all’ormai collaudato 4-3-3, ma il reparto arretrato non ha deluso neanche con il cambio di sistema. Discorso diverso, invece, per l’attacco. Il trequartista ha deluso e per questo l’ipotesi che sta prendendo piede è quella di un 3-4-3.
Il tridente, anche per le caratteristiche dei diretti interessati, sta dando assolutamente maggiori certezze e, quindi, siamo certi che si ripartirà da qui a prescindere dagli interpreti. Ad oggi l’unico certo del posto è sempre il solito Merola. Per il resto le novità sono sempre dietro l’angolo.
Vietato sbagliare contro il Rimini. Si è parlato molto della svolta in stagione e siamo certi che il pareggio contro la Carrarese può essere quella scintilla per far diventare l’annata migliore. E il test di venerdì rappresenta forse l’esame più importante per capire se alla fine si arriverà o no a lottare per l’obiettivo della promozione. Non ci resta che aspettare venerdì e avere un quadro molto più chiaro. Ma di certo il Pescara vuole sognare in grande e per farlo Bucaro è pronto alla rivoluzione.