Pescara. Al via il secondo Trofeo nazionale di pattinaggio artistico dedicato alla memoria di Jennifer Sterlecchini, che si svolgerà da venerdì 26 a domenica 28 ottobre presso il pattinodromo dei Gesuiti.
“Ci tengo a sottolineare, oltre all’importante valore sportivo della manifestazione, anche il valore sociale, in quanto è finalizzato a ricordare Jennifer, la sua scomparsa e a fare anche da monito alla lotta contro la violenza di genere e per l’affermazione di pene dure per chi si macchi di tali delitti”, ha affermato l’assessore allo Sport, Giuliano Diodati, alla conferenza di presentazione dell’evento, che vedrà gareggiare 160 atlete.
“L’anno scorso la manifestazione era a carattere interregionale, mentre quest’anno ha una valenza nazionale”, prosegue Maria Pia Squarcieri, tra le organizzatrici del Trofeo. “Anche la Federazione Italiana di Pattinaggio ha autorizzato il Trofeo, perché il suo fine è importantissimo e per questo ci ha concesso l’utilizzo della pattinodromo in gratuito patrocinio. L’evento inizierà venerdì pomeriggio alle ore 16.30 con il riscaldamento delle atlete, per entrare poi nel vivo sabato pomeriggio intorno alle 15.00 e domenica durante l’intera giornata. Il Memorial sarà anche occasione per sostenere i famigliari di Jennifer nella raccolta firme, già iniziata, finalizzata aper fare in modo che gli assassini non beneficino più di sconti di pena”.
“Ringraziamo l’Assessore e la Federazione Italiana di Pattinaggio”. ha detto Jonathan, il fratello di Jennifer Sterlecchini, “è giusto che si tenga vivo il ricordo di mia sorella che è stata vittima di una violenza inaudita che non dovrebbe più ripetersi, ci stiamo battendo tanto affinché l’attuale legge cambi, se si hanno delle pene certe forse riusciremo a salvare qualche vita in più, per questo continuiamo la nostra battaglia nel ricordo di mia sorella”.
“Ringrazio tutti, un grazie sincero perché ci aiutate a ricordare Jennifer”, ha detto Fabiola Bacci, la mamma di Jennifer Sterlecchini. “Spesso queste vittime vengono dimenticate, ma Pescara ci è stata vicina ed ha contribuito molto ad aiutarci. Ringrazio l’Abruzzo e tutta Italia per esserci vicini”.