Zeman dice ufficialmente addio al Pescara. La panchina degli abruzzesi è stata affidata a Bucaro. Ecco tutta la verità sulla scelta di Bucaro.
Non nascondiamoci: Giovanni Bucaro non è mai realmente stata la prima scelta del Pescara. La separazione con Zeman, ufficializzata oggi (giovedì 22 febbraio ndr) con i saluti del tecnico boemo alla squadra, ha portato Sebastiani a sondare altri nomi per capire la disponibilità.
Alla fine, però, la scelta è caduta sul vice di Zeman. Andiamo a vedere nei dettagli il perché di questa decisione e cosa potrebbe cambiare per gli abruzzesi.
Gli allenatori contattati e la scelta di Bucaro
Di nomi ne sono stati fatti diversi. Delio Rossi, come confermato dal tecnico ai nostri microfoni, non ha mai realmente avuto un contatto con il club abruzzese. Lo stesso si può dire per Venturato. Di Biagio, invece, è stato sondato senza mai affondare realmente il colpo. Discorso diverso, invece, per Stellone e Baldini. Il primo ha avuto dei contatti con il Delfino, ma alla fine l’accordo non è stato trovato. Colloqui anche con l’ex Palermo. Alla fine, però, le parti non sono mai state realmente convinte di arrivare alla fumata bianca (per diversi motivi) e sul tecnico l’ha spuntata il Crotone.
Tutto questo ha portato Sebastiani a optare per una soluzione interna. Bucaro è il profilo giusto per dare continuità al progetto Zeman almeno fino al termine della stagione. Molto difficile una conferma a giugno (solo in caso di Serie B potrebbe avvenire ndr) e per questo motivo la società è al lavoro per trovare il nuovo allenatore.
La Serie B resta un obiettivo
Nonostante questo cambio in panchina, la Serie B resta un obiettivo per il Pescara. Strada complicata considerando che si dovrà passare dai playoff. Ma la qualità in rosa c’è e Bucaro potrebbe rappresentare la scossa giusta per alzare il livello e sognare in grande dopo un periodo non facile. Vedremo se si arriverà a tagliare il traguardo oppure la prossima stagione si continuerà in Serie C. Ultima ipotesi che vedrà in panchina un nuovo allenatore.
