Dopo la rinuncia di Ortolano e la presentazione della lista di Ezio Memmo, Pasquale Rodomonti esce allo scoperto inviando una lettera a tutti i presidenti delle squadre dilettantistiche abruzzesi che dovranno votare per eleggere il presidente della LND.
Queste le parole del candidato presidente Pasquale Rodomonti
“Carissimi presidenti,
vi scrivo, con grande emozione e senso di responsabilità per propormi come candidato alla Presidenza della FIGC LND Abruzzo.
Ho deciso di candidarmi perché il calcio nella mia vita ha avuto un ruolo importantissimo e voglio dare il mio personale contributo al movimento calcistico abruzzese.
Ho conosciuto molti di voi sui campi di gioco durante la mia esperienza da Presidente del comitato regionale arbitri e sono fortemente convinto che l’Abruzzo abbia tutti gli strumenti e le capacità per potersi rilanciare.
Credo sia giunto il tempo di un rinnovo radicale, di una riorganizzazione profonda a livello strategico, organizzativo e culturale.
Per fare ciò serve un nuovo modello organizzativo basato su competenze specialistiche, sulla digitalizzazione e sempre meno verticistico e più orizzontale.
Gli elementi centrali di un’organizzazione orizzontale sono i dirigenti di società ed i gruppi di lavoro coordinati dai consiglieri delegati che diventano sempre più importanti per ascoltare le vostre esigenze e devono avere gli strumenti per poter agire immediatamente. In tal modo potremo essere più flessibili nell’affrontare e gestire i problemi coinvolgendovi in tutto il processo decisionale.
Il calcio regionale, prima di tutto, svolge un ruolo fondamentale a livello sociale. Deve tornare ad essere al centro dell’attenzione ed essere un punto di riferimento per gli atleti e le loro famiglie, deve tornare ad essere occasione di crescita ed inclusione. In tale prospettiva avranno un ruolo centrale gli interventi a favore del calcio a 5, del settore giovanile e scolastico, del calcio femminile e del beach soccer.
Sono convinto che l’unica via possibile per creare un grande progetto sia il coinvolgimento strutturale delle società nelle attività del comitato. Le squadre devono competere sul campo di gioco e cooperare come parti nevralgiche del sistema.
Il comitato deve diventare una piattaforma di supporto per le società, di stimolo e di ottimizzazione. Deve offrire servizi di consulenza, di formazione, di convenzione. Deve supportare le società su temi complessi come quelli fiscali, creditizi, gestionali facendo da coordinatore e collettore di attività di marketing/sponsorizzazioni a beneficio di tutte le società.
La prima grande sfida che affronterò sarà la predisposizione di interventi straordinari per far fronte all’emergenza Covid con l’attivazione di fondi straordinari per la fornitura a tutte le società di apparecchiature per la sanificazione creando inoltre una task force che coinvolgerà enti esterni come la Croce Rossa e associazioni di volontariato per avere un supporto qualificato e ottimizzare i costi.
Ed è proprio sul tema sanitario che voglio portarvi un esempio semplice di come andremo ad operare. In parallelo alla gestione dell’emergenza sanitaria andremo a definire una serie di rapporti accordi con i centri medico sportivi, con le strutture sanitarie e con le associazioni di volontariato per migliorare i servizi a favore della società. Strutture che andremo a convenzionare per le visite mediche, per i presidi medico-sanitari, per la creazione di percorsi preferenziali per le squadre di calcio abbattendo i costi e migliorando i servizi.
Oggi avete la possibilità di poter scegliere il vostro candidato. Sono pronto a mettermi nuovamente in gioco consapevole che solo partendo da voi, dalla vostra esperienza e conoscenza del territorio e delle problematiche si potranno raggiungere risultati importanti.
La stessa squadra che vi presenterò nei prossimi giorni sarà in primo luogo basata sulle competenze specifiche dei singoli componenti e sulla loro capacità di relazione e ascolto con voi presidenti.
In calce trovate i principali punti del programma. Sono pronto, fin da ora, a recepire vostri spunti e stimoli prima di presentare il programma completo. Quindi vi invito fortemente a scrivermi e a contattarmi per condividere ogni spunto.”
Pasquale Rodomonti