Maione: «Vittoria che ci riporta in scia per la salvezza»
Chieti. La Lux Chieti c5 torna alla vittoria aggiudicandosi per 4 a 1 il fondamentale scontro salvezza contro lo Spartak Caserta. Subito decisiva Carla Maria Santini, che dopo la prima parte di stagione trascorsa a Bagnolo, sempre in A2, è tornata a vestire la maglia neroverde realizzando una splendida tripletta all’esordio. Destano qualche preoccupazione le condizioni di Brattelli e Silvetti, entrambe uscite malconce. In ogni caso le teatine domenica prossima osserveranno il turno di riposo, per cui potranno sfruttare la sosta natalizia per recuperare le energie e riprendere a gennaio, a meno di imprevisti o risvolti negativi, a pieno organico.
Il racconto del match
Il quintetto iniziale scelto da mister Maione è composto da Natarelli, Brattelli, Toth, Silvetti e Di Renzo. La Lux parte con piglio deciso, e dopo pochi secondi la giovane 2001 Toth, reduce dall’ottima prestazione di Salerno, va vicina al gol al termine di una bella triangolazione con Brattelli e Di Renzo. Le ospiti rispondono con una ripartenza fulminea di capitan Pisani, che non inquadra la porta di qualche centimetro. Al 3’ le teatine passano in vantaggio. Silvetti chiude l’uno-due con Toth e con la punta spedisce la sfera nell’angolo più lontano. La numero 25 resta però dolorante a terra, al momento del tiro, a causa di un contrasto di gioco con la campana Miroballo, riporta un trauma distorsivo al ginocchio sinistro ed è costretta a lasciare il campo tra gli applausi. Nei prossimi giorni verrà valutata l’entità dell’infortunio. Lo Spartak prova a rendersi pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza, poi ancora Pisani in contropiede ha sui piedi l’occasione del pareggio, ma Natarelli si distende e devia in angolo. Il portiere teatino risponde presente anche su una bella girata di Miroballo. Santini scalda i motori dopo un’elaborata combinazione con Cialfi, poco dopo di nuovo Toth protagonista: sfrutta un tacco di Brattelli ma il suo sinistro è troppo debole per impensierire Arciello. Lo Spartak non ci sta e cerca il pari. Lombardi decide di mettersi in proprio, salta in velocità Brattelli e con lo scavetto riesce a scavalcare anche Natarelli, ma sulla linea di porta trova l’opposizione di Toth. Miroballo sugli sviluppi di una rimessa laterale spacca l’incrocio dei pali, tuttavia nel momento migliore delle ospiti arriva il 2 a 0 della Lux grazie ad uno schema da calcio d’angolo. Brattelli riesce a trovare il varco per servire sul secondo palo Santini che di tacco deposita in rete.
La ripresa si apre con un’azione analoga, ma questa volta Santini, dimenticata in area dalla retroguardia campana, spedisce a lato. La partita si accende. La Lux spende 4 falli in soli tre minuti, mentre lo Spartak aumenta il pressing e spreca due ottime ripartenze. Miroballo ha sui piedi altre due occasioni degne di nota, ma Natarelli dimostra grande solidità. Cialfi scuote le compagne con una delle sue solite progressioni sulla destra, poi le campane si riaffacciano dalle parti del portiere teatino con un assolo di Pisani e un sinistro alto di Del Gaizo. Lombardi in ripartenza ha forse l’occasione più ghiotta, ma Natarelli in spaccata si supera. A 8’ dal termine il tecnico ospite Taffarel gioca la carta del portiere di movimento per tentare di scardinare la difesa neroverde. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo gestito male però la Lux colpisce ancora con Santini, che trova la porta sguarnita dalla propria metà campo. Lo Spartak insiste col power play e riesce a sfondare sulla sinistra, dove Del Gaizo apparecchia sul secondo palo per l’accorrente Di Filippo. Quando sul tabellone mancano solo 38 secondi Santini riceve direttamente da Natarelli, difende il pallone con il corpo, si gira sul sinistro e conclude con un palo-gol chirurgico, mettendo il definitivo sigillo sul match e regalandosi un ritorno da sogno.
Il commento a fine gara di Valentina Maione
«A tratti non siamo state bellissime da vedere, specie nel secondo tempo, però era quello che chiedevo alle ragazze, ieri avevamo l’obbligo di centrare i tre punti e lo abbiamo fatto, remando tutte nella stessa direzione. Sicuramente l’inserimento di Santini è stato determinante, parliamo di una giocatrice che fa la differenza, specie nel nostro 3-1, abbiamo così ritrovato il nostro gioco e anche un po’ di serenità, soprattutto da parte di quelle ragazze che finora hanno dovuto sopperire alle varie assenze, adattarsi a più ruoli e giocare un minutaggio davvero ingente. Sono felice per le prestazioni di Toth e Di Renzo, idem per capitan Pedante che dopo qualche guaio fisico sta trovando la giusta continuità. Questa è senza dubbio una vittoria che ci riporta in scia per la salvezza, ieri abbiamo dimostrato di essere superiori rispetto ad una squadra che ha più punti di noi, questi mi lascia ben sperare per il girone di ritorno, girone in cui dovremo cercare di rubare punti non solo alle nostre dirette concorrenti ma anche alle squadre che si trovano in posizioni di classifica più alte. Durante la sosta lavoreremo molto sul possesso palla ed effettueremo anche un leggero richiamo alla preparazione, per poi ripartire a gennaio con grande fiducia, recuperando le infortunate Nobilio, Vianale e Barbetta».