Un avvio difficilissimo e un terzo set lasciato andare dopo aver staccato a +4, sono principalmente due gli episodi chiave che la LG Impianti Futura Volley Teramo si porta dietro dal ko ottenuto al Pala San Gabriele contro la quotatissima Arabona Volley, seconda forza del campionato.
1-3 il finale, con i parziali di 18-25; 27-25; 21-25; 14-25. Non bastano i 20 punti di Monica Lestini, i 9 di capitan Imprescia e gli 8 di Patriarca ad evitare una sconfitta che mancava da esattamente un mese (il 7 febbraio 2-3 contro Porto San Giorgio).
L’inizio gara è di quelli da dimenticare al più presto per Teramo, che va sotto 0-8 in 4 minuti e 30 secondi. Le biancorosse non ci stanno e danno inizio alla rimonta con Lestini e Imprescia, 10-14 e distacco dimezzato. Dodi e Coletta mettono in difficoltà la difesa di casa, ma ancora Lestini piega la resistenza pescarese e accorcia sul 13-16. Botta e risposta tra Patriarca e Di Diego, poi Arabona scappa 16-22 con il muro di Scudieri su Lestini. Nel finale, la Tekno Prog chiude 18-25 con la costante pressione in attacco di Dodi e Romano.
Secondo set che parte ancora con la Futura a rincorrere sull’1-5, ma si apre un break perfetto (5-0) chiuso dal vincente di Marta Di Carlo per il primo vantaggio della gara per le biancorosse. Il primo +2 di Teramo lo trova Monica Lestini sul 12-10, ma l’Arabona resta incollata nel punteggio con Di Diego e Dodi. Il nuovo pareggio lo firma Merlini (16-16). La stessa numero 5 ospite manda fuori sul 19-17 lasciando avanti la LG Impianti al primo time out del set. Sul 19-19, arriva il debutto della 2002 Maria Giulia D’Ugo, che al primo pallone toccato riporta avanti la Futura. Locali che scappano anche sul 23-19, prima di subire il ritorno rossoblù con ben 3 set point annullati a Imprescia e compagne. Sul 25-25, però, Teramo mette la freccia e chiude con due punti consecutivi su errori avversari.
Il terzo set si apre con lo sprint convinto e letale della Futura, che va sul 4-0 con Imprescia e Lestini scatenate. Patriarca rimette le cose in chiaro dopo una scossa portata dalle arabonesi (7-3), prima del break 0-4 che rimette il match sui binari della parità. Mazzagatti sotto rete apre un frangente positivo per Teramo, che si rimette a +3 con l’errore di Di Diego, ma le ragazze di Cesarone ritrovano il pari con Dodi (11-11). Risultato ad elastico, reso favorevole alla LG Impianti sul 17-13 quando Coletta angola troppo il destro sotto rete. Con il potenziale +5, improvvisamente la squadra di casa inizia a rallentare fino al 18-18 che rilancia la Tekno Progetti. 19-21 poco dopo, con una ricezione da rivedere in più occasioni per le biancorosse e il finale è favorevole all’Arabona, che chiude 21-25.
Nel quarto periodo, le rossoblù staccano 2-4, poi Patriarca e Di Carlo ritrovano la parità per la LG Impianti. Nei successivi 17 scambi, l’Arabona ne sfrutta 14 e scappa sul 7-18 con il massimo vantaggio del match grazie all’ottimo sprint di Coletta, Dodi e Di Diego. Di Marco prova ad interrompere il monologo pescarese sul 10-19, poi Mazzagatti rende vano l’anticipo di Merlini andando sul 14-20. Arabona non sbaglia più, Di Diego trova il block out che manda la gara in archivio sul 14-25.
La LG Impianti cade dopo 3 vittorie consecutive, ma resta comunque al terzo posto con un buon margine sulle inseguitrici. Nel prossimo weekend, trasferta in casa della capolista De Mitri Energia 4.0. Si gioca sabato 13 marzo alle 17:00 a Porto San Giorgio.
LG Impianti Futura Volley Teramo – Tekno Prog Polymatic Pescara 1-3 (18-25; 27-25; 21-25; 14-25)
LG Impianti Futura Volley Teramo: Brandimarte, Di Carlo 5, Di Marco 1, D’Ugo 1, Gialloreto, Imprescia (C) 9, La Brecciosa, Lestini 20, Masciantonio, Mazzagatti 5, Patriarca 8, Peroni 1, Ragnoli. All. Jana Kruzikova
Tekno Prog Polymatic Pescara: Santacroce, Pardi, Di Diego, Merlini, Dodi, Scudieri (C), Coletta, Zuccarini, D’Angelo, Romano, Iezzi, Di Giuseppe. All. Cesarone
Arbitro 1: Federica Antonelli
Arbitro 2: Sara Ciampanella